Cronache

Rilasciato l'inviato di Non è l'Arena fatto arrestare da Tulliani

Liberati Daniele Bonistalli e Daniele Cignini, reporter e operatore di Non è l'Arena finiti in manette a Dubai mentre erano sulle tracce di Giancarlo Tulliani

Rilasciato l'inviato di Non è l'Arena fatto arrestare da Tulliani

Sono stati rilasciati nelle scorse ore Daniele Bonistalli e Daniele Cignini, reporter e operatore arrestati il 9 gennaio scorsi mentre erano sulle tracce di Giancarlo Tulliani a Dubai,

"Erano alla ricerca di un latitante, perché sono queste, secondo me, le parole che dobbiamo usare", ha detto Massimo Giletti in diretta annunciando il rilascio, "Rischiavano una pena molto grave per motivi incredibili che racconteremo la prossima settimana, ma adesso sono sul volo di rientro in Italia. Ho tirato un sospiro di sollievo perchè quando hai la responsabilità dei ragazzi che tu mandi in un posto e rischiano magari tre anni di carcere la sensazione che hai non è piacevole. Devo ringraziare molto la Farnesina perché ci ha dato una mano importante".

I due erano finiti in arresto dopo che Federica Papadia, compagna del cognato di Gianfranco Fini, aveva chiamato la polizia dopo averli notati davanti casa e li aveva denunciati per stalking. Ieri pomeriggio, però, la poliza emiratina ha restituito i passaporti a Bonistalli e Cignini e li ha imbarcati su un volo per Roma, dopo che la loro posizione è stata chiarita ed è caduta qualsiasi accusa.

Fu proprio Bonistalli a novembre a far sì che Giancarlo Tulliani - poi liberato su cauzione - finisse in manette.

"Vorrei che i politici italiani tra le tante promesse firmassero questo atto di estradizione da Dubai verso l’Italia che Dubai ha già firmato e l’Italia continua a non firmare", ha commentato Giletti, "I latitanti, in qualsiasi parte di mondo siano, vengono presi e portati nel nostro paese a rispondere dei reati a loro contestati".

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