Rimini, chiamano la polizia per una lite e scoprono di esser fratelli

Gli agenti della Questura, dopo aver chiesto le generalità ai due anziani, hanno notato il cognome identico. Ma i due fratelli non si vedevano da trent'anni

Rimini, chiamano la polizia per una lite e scoprono di esser fratelli

Scoprire di essere fratelli grazie all'intervento della polizia. È quanto accaduto a Rimini a una donna di 77 anni che stava litigando con un uomo di 74 anni, sempre originario di Rimini. Come riporta Smtv San Marino, la donna ha chiamato il 113 per denunciare una presenza molesta nel suo campo. A quel punto, la Questura ha inviato una voltante, intorno alle 16, presso via Secchiano. Gli agenti della polizia hanno scoperto che i due litigavano perché si ritenevano entrambi i legittimi proprietari del terreno.

A quel punto, come spiega la Rai di San Marino, "gli agenti hanno cercato di calmare gli animi e hanno chiesto le generalità dei due litiganti. Per scoprire che avevano lo stesso cognome. I due anziani prima hanno negato ogni parentela, poi, scoperti i rispettivi nomi di battesimo sono sorti dei dubbi".

La scoperta, per i due, è stata incredibile: l'uomo denunciato dall'anziana proprietaria del terreno era infatti il fratello naturale, ma non si erano riconosciuto. Non si vedevano né sentivano da almeno 30 anni: ma dopo un attento studio dei rispettivi volti, alla fine hanno capito.

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