Cronache

Rimini, pusher arrestato in flagranza assolto per “tenuità del fatto”

Arrestato dai carabinieri e dagli agenti della municipale dopo una lunga serie di appostamenti, lo spacciatore torna subito libero grazie al giudice del tribunale di Rimini

Rimini, pusher arrestato in flagranza assolto per “tenuità del fatto”

Colto in flagranza di reato dai carabinieri della compagnia di Rimini mentre stava cedendo della droga, il giovane pusher è tornato immediatamente in libertà.

Stando a quanto riferito dai quotidiani locali, i militari stavano da tempo tenendo sotto controllo l’abitazione dello spacciatore, sita nel centro storico della cittadina, con la collaborazione degli agenti della municipale. Numerose, infatti, le segnalazioni pervenute alle forze dell’ordine da parte dei residenti, che avevano denunciato frequenti e sospetti movimenti che interessavano l’appartamento sopra citato.

Dopo diversi appostamenti, ieri pomeriggio è finalmente scattata la perquisizione.

I carabinieri sono entrati nell’abitazione insieme ad un’unità cinofila, cogliendo il pusher sul fatto.

Grazie all’aiuto dei cani antidroga sono stati rinvenuti due involucri sigillati contenenti oltre 5 grammi di marijuana, accuratamente celati in bagno, ed alcune dosi di cocaina. Non solo. Gli uomini in divisa hanno inoltre scoperto del materiale utile per il confezionamento della droga ed un bilancino di precisione.

Arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, il giovane pusher è stato messo agli arresti domiciliari. Si tratta di un 32enne pugliese.

La misura cautelare è stata tuttavia di breve durata.

Questa mattina, durante il giudizio direttissimo, il giudice del tribunale di Rimini ha convalidato il fermo ma assolto l’imputato per “tenuità del fatto”.

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