Cronache

"Rischia di scoppiare". Ikea ritira una caffettiera

Ikea ha richiamato la caffettiera Metallisk invitando tutti coloro che hanno in casa l’articolo a non utilizzarlo perché rischia di scoppiare

"Rischia di scoppiare". Ikea ritira una caffettiera

Ikea ha richiamato la caffettiera per induzione Metallisk 0,4 l con valvola di sicurezza in acciaio inossidabile, con numeri apposti compresi tra 2040 e 2204 (AASS) e data di produzione compresa tra ottobre 2020 e aprile 2022, invitando tutti coloro che hanno in casa l’articolo a non utilizzarlo e a riportarlo in un qualsiasi negozio Ikea per ottenere un rimborso completo. Il rischio è che la caffettiera in questione possa scoppiare mentre viene usata.

Cosa può succedere

L’azienda svedese ha tenuto a sottolineare che la sicurezza è per loro una priorità assoluta e che, proprio per questo motivo, è stato deciso di richiamare dal mercato METALLISK caffettiera con valvola di sicurezza in acciaio inossidabile, a causa di un aumento del rischio che il prodotto possa scoppiare durante il suo utilizzo. Il rischio di esplosione sarebbe aumentato in seguito alla modifica del materiale e del processo di produzione della valvola di sicurezza. Quindi, sono interessati al richiamo solo i prodotti con la valvola di sicurezza in acciaio inossidabile, di colore argento/grigio.

Ikea ha precisato infine che il richiamo in questione non interessa invece le altre unità sul mercato che non hanno questa specifica caratteristica, e sono quindi esenti. Viene anche raccomandato ai clienti che hanno in casa la caffettiera di restituirla presso qualsiasi negozio IKEA, dove potranno ricevere un rimborso completo. Come spiegato dall’azienda, per avere diritto alla restituzione dei soldi spesi per l’acquisto del prodotto richiamato non è necessario presentare lo scontrino rilasciato in cassa al momento del pagamento. Chiunque voglia avere maggiori informazioni può contattare il Servizio Clienti al numero verde 800 924646.

I precedenti ritiri

Non è la prima volta che il colosso svedese del mercato dell’arredamento ritira alcuni prodotti venduti perché rischiosi alla salute di chi li ha acquistati. Era già successo nel maggio del 2021 con i piatti, le tazze e le ciotole delle serie Heroisk e Talrika che rischiavano di rompersi e provocare ustioni nel caso in cui ci fossero al loro interno alimenti e bevande calde. L’anno precedente era stato invece il turno delle cassettiere della serie Kullen, circa 1 milione di pezzi, perché vi era il rischio accertato che si ribaltassero e schiacciassero i bambini. Sempre nel 2020 anche il bicchiere da viaggio Troligtvis era stato ritirato perché poteva rilasciare sostanze chimiche dannose durante il suo uso. Due i ritiri nel 2019. Il primo riguardava il bavaglino per bimbi Matvrå per il pericolo di soffocamento, in quanto il bottoncino di chiusura del bavaglio poteva staccarsi e venire ingerito dai più piccoli. Il secondo riguardava invece alcuni prodotti in vetro della serie Hemnes, che avevano causato un paio di incidenti.

Prima ancora, nel 2017, nel mondo erano morti 8 bambini a causa della caduta di una cassettiera della serie Malm.

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