Roma, furto in casa di un funzionario dello Stato a pochi passi dal Senato

Un furto misterioso in casa di un funzionario dello Stato. L'episodio è avvenuto in pieno giorno di fronte all'ingresso del Senato della Repubblica, in piazza Madama, uno degli angoli meglio sorvegliati della Capitale.

Una zona trafficata dalle più alte cariche dello Stato, ma che non ha scoraggiato i ladri. Con estrema facilità sono entrati nell'appartamento e hanno messo tutto a soqquadro razziando argenteria, monili di perle e corallo e preziosi di alta bigiotteria.

Nessuna delle telecamere di sicurezza della piazza ha ripreso chi entrava e usciva dal portoncino della palazzo. Vengono "girate" solo in occasione di manifestazioni ed eventi. "Chiunque potrebbe salire su, entrare in uno degli appartamenti e sparare dalle finestre. Almeno qui credevamo di essere sicuri", ha commentato uno dei condomini a il Messaggero.

Secondo le prime indagini i ladri, o meglio le ladre, sarebbero due ragazze, le veline-rom come le hanno ribattezzate nel tempo al Commissariato Trevi.

Giovani che periodicamente prendendo di mira soprattutto il quadrante tra via Giulia, Corso Vittorio Emanuele e il Pantheon, specie a ridosso delle festività del Natale e di Ferragosto. Nella lente degli investigatori si trovano quindi queste giovani ragazze, che spesso si spacciano per turiste, ma in realtà sono delle professioniste che agiscono con la complicità di alcuni pali.