Ha subìto botte, insulti e minacce dal compagno che la picchiava dall'estate 2017 perché non la considerava 'una brava donna di casa'.
La coppia viveva in un paesino della provincia di Reggio Emilia e l'uomo di 47 anni era arrivato persino a malmenarla così forte la sua compagna da scheggiarle gli incisivi e a fratturarle due costole. Ora è accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate che procurava alla sua donna dopo aver abusato con l'alcol. Era in quei momenti che il 47enne veniva colto da raptus improvvisi e, quella famosa volta in cui le ruppe due costole, compì un atto di estrema cattiveria.
Per non farla andare in ospedale, dove è stata accompagnata da un'amica, l'uomo le aveva persino nascosto le chiavi della macchina. La vittima non aveva mai avuto il coraggio di denunciare, ma i carabinieri sono riusciti a ricostruire le violenze subìte e a raccogliere le testimonianze necessarie ad incastrare il colpevole.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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