Cronache

Arrestata la moglie del cantante Silvestri: ecco cosa è successo

La polizia l'ha arrestata con una refurtiva di valore poco superiore a 100 euro: processata per direttissima

Arrestata la moglie del cantante Silvestri: ecco cosa è successo

La moglie del cantante Daniele Silvestri, noto soprattutto per la hit degli anni Duemila Salirò, è finita nei guai a Roma dopo essersi resa protagonista di una rapina in uno dei negozi Eataly della città. Come riporta il Messaggero, dopo essersi aggirata tra gli scaffali del supermercato, la donna avrebbe inserito nella sua borsa alcuni prodotti di cosmesi ma anche alimentari, prima di dirigersi verso l'uscita senza acquisti del negozio, situato in zona Ostiense, sperando di non essere fermata.

Tuttavia, i sistemi di riconoscimento antitaccheggio sono sempre più sofisticati e nel momento in cui la donna ha superato il varco ha suonato l'allarme. Non è chiaro se la donna sia scappata a quel punto o abbia cercato di allontanarsi facendo finta di niente, ma il quotidiano romano riporta che la moglie di Daniele Silvestri è stata inseguita dagli uomini della sicurezza di Eataly. Una volta raggiunta, la donna avrebbe reagito e a quel punto sarebbe nata una collutazione durante la quale sono stati sferrati alcuni calci agli stinchi degli vigilantes, e non solo, da parte della donna. Dopo essere stata fermata dagli uomini della sicurezza, la donna è stata arrestata con l'accusa di rapina impropria.

Come riferisce il Messaggero, i fatti si sarebbero verificati lo scorso mercoledì. Il valore della merce trovata in possesso della donna al momento dell'arresto sarebbe inferiore ai 150 euro ma il quotidiano romano rivela che in realtà gli uomini della polizia starebbero indagando per un altro furto che è stato compiuto pochi giorni prima dello stesso store. La donna responsabile di quel furto non è stata identificata in quell'occasione, perché dopo che è scattato l'allarme, nonostante i vigilantes l'abbiano inseguita, è riuscita a dileguarsi. Le guadie di sicurezza non sono riuscite a vederla chiaramente in volto e l'indagine per questo caso viene condotta con l'ausilio delle telecamere di videosorveglianza del negozio che, sebbene in modo sfocato, hanno ripreso il volto di quella donna.

Sottoposta a processo per direttissima, le è stato confermato l'arresto ma per lei non sono scattate le misure cautelari, in quando la donna non ha precedenti con la giustizia.

Davide Silvestri è stato informato di quanto accaduto in quanto l'uomo si trova in questi giorni all'estero per lavoro.

Commenti