Cronache

Il "sì" simbolico del Cavaliere a Marta Fascina

La cerimonia in stile americano si è svolta nella piccola cappella di villa Gernetto alla presenza di una sessantina di invitati

Il "sì" simbolico del Cavaliere a Marta Fascina

Silvio Berlusconi ha sposato simbolicamente Marta Fascina. La cerimonia all'americana con scambio di fedi e doni si è svolta a Lesmo, nella splendida cornice di villa Gernetto, sede anche dell'Università della Libertà. Il Cavaliere e la compagna, Marta Fascina, parlamentare di Forza Italia, hanno scelto il 19 marzo per celebrare le loro nozze simboliche, senza vincoli giuridici o civili.

Silvio Berlusconi è arrivato a villa Gernetto a bordo di un'Audi scura poco dopo le 11. Ad attenderlo fuori dai cancelli c'erano uno stuolo di giornalisti e qualche supporter. A seguire, alla spicciolata, sono arrivati i circa sessanta invitati. Tra loro il fratello Paolo Berlusconi, l'amico di una vita, Adriano Galliani, la senatrice Licia Ronzulli e i figli e i nipoti.

La cerimonia si è svolta nella piccola cappella di villa Gernetto intorno all'ora di pranzo. Silvio Berlusconi ha scelto un completo di Armani blu con un mughetto all'occhiello, mentre Marta Fascina ha indossato un abito bianco in pizzo francese con un ampio strascico bianco creato dallo stilista Antonio Riva. Tra le mani la Fascina stringeva un bouquet di mughetto in pendant con l'occhiello del Cavaliere. La cerimonia, accompagnata dalla musica di un violinista, è durata una decina di minuti con lo scambio delle fedi e un semplice rito all'americana.

A seguire gli invitati si sono spostati all'interno di villa per l'aperitivo e il pranzo accompagnati da una ensemble di viola e tre violini. Al banchetto erano presenti, oltre ai familiari di Marta Fascina, anche Gianni Letta, Marcello Dell'Utri, Fedele Confalonieri, Niccolò Ghedini, il medico personale del Cavaliere Alberto Zangrillo, Renato Della Valle. E ancora i parlamentari Licia Ronzulli, Anna Maria Bernini, Antonio Tajani, Valentino Valentini, Vittorio Sgarbi, l'amministratore delegato di Fininvest, Danilo Pellegrino, l'ad di Publitalia Stefano Sala, e il presidente del Consiglio di Vigilanza della Rai, Alberto Barachini. Agli invitati, poco prima del pranzo, si è unito anche Matteo Salvini.

Il catering del banchetto è stato affidato all'esperienza dello chef pluristellato del ristorante "Da Vittorio", che ha proposto ai commensali un menu tipicamente lombardo a base di mondeghili di vitello al limone, gnocchetti di ricotta e patate allo zafferanno e paccheri "alla Vittorio", oltre a tagliata di manzo al vino rosso con patata fondente, crema di carote aromatizzata alla cannella e a un trionfo di dolci. A accompagnare il pasto una selezione di vini Aneri: Pinot bianco del 2020, Pinot nero del 2018, Moscato passito Faber e la Cantalupa Monzio Compagnoni.

Alla fine del pranzo, dopo il tradizionale taglio della torta - a tre piani per celebrare i tre anni come coppia - Confalonieri ha suonato il pianoforte mentre il Cavaliere cantava alcune canzoni francesi e, alla fine, 'O mia bella Madunina" insieme a Gigi D'Alessio, anche lui invitato alla cerimonia.

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