Cronache

Sanremo, branco di africani pesta straniero: preso il più violento

Rintracciati gli extracomunitari che lo scorso 14 ottobre aggredirono un giovane straniero, rimasto gravemente ferito dopo il brutale pestaggio. Arrestato un tunisino di 30 anni che più di tutti si accanì sulla vittima: aveva già precedenti e su di lui pendeva un’ordine di carcerazione

Sanremo, branco di africani pesta straniero: preso il più violento

Arrestato martedì a Sanremo un cittadino di nazionalità straniera, reo di avere preso parte all’aggressione ed alla rapina commesse ai danni di un altro extracomunitario.

L’episodio a cui si fa riferimento è avvenuto nella mattina del 14 di ottobre. All’altezza di via De Benedetti, nel quartiere Pigna di Sanremo, un giovane straniero era stato aggredito da quattro individui che lo avevano pestato a sangue fino a lasciarlo esanime a terra. Prima di darsi alla fuga e far perdere le loro tracce, i malviventi gli avevano sottratto portafogli e cellulare, così da impedirgli di chiamare i soccorsi.

La vittima, rimasta ferita in modo serio a causa dei violenti colpi ricevuti, era stata in seguito accompagnata in pronto soccorso. Sono stati 30 i giorni di prognosi assegnati all’uomo per via delle gravi contusioni riportate.

Le forze dell’ordine avevano subito avviato le indagini, avvalendosi anche dell’ausilio delle immagini registrate dalle videocamere di sorveglianza situate in prossimità della zona in cui si era verificata l’aggressione.


Lo scorso 17 ottobre, gli agenti di polizia erano riusciti a rintracciare ed a mettere le manette ai polsi di un marocchino di 20 anni, soggetto già noto alle autorità per precedenti reati legati al traffico di droga e contro il patrimonio. Al momento del fermo, lo straniero aveva opposto una strenua resistenza.

Questo martedì, invece, c’è stato l’arresto di quello che gli inquirenti hanno definito come il più feroce del branco. Si tratta di un pluripregiudicato tunisino di 30 anni, tra l’altro anche clandestino.

Secondo quanto riportato dagli inquirenti, il magrebino si è scagliato contro il giovane senza una reale ragione ed ha infierito su di lui con una brutalità disumana, accanendosi in particolar modo con colpi indirizzati al volto.

Rintracciato per le vie del centro della cittadina ligure, il nordafricano è stato ammanettato e scortato negli uffici del commissariato, dove si sono svolte le operazioni di identificazione. L’analisi delle sue impronte digilitali ha portato gli agenti a conoscenza del fatto che sul soggetto pendeva addirittura già un ordine di carcerazione. Il provvedimento di custodia cautelare, che prevedeva una pena di soli 9 mesi, era stato emesso a causa dei suoi numerosi precedenti, tra cui “reati contro la persona”.

Identificati anche gli altri due componenti della banda, che sono stati soltanto segnalati in quanto avrebbero semplicemente assistito al pestaggio senza prenderne direttamente parte.

Per il 30enne tunisino, invece, si sono aperte le porte della casa circondariale di Sanremo sita in via Armea.

Commenti