Sanremo, giovane britannica stuprata sulla pista ciclabile

Ieri mattina una cittadina britannica di 23 anni si è recata presso il commissariato di polizia di Sanremo denunciando di essere stata stuprata da uno sconosciuto sulla pista ciclabile situata non lontano dall’ex Tribunale.

La giovane, sotto choc, ha raccontato agli agenti che, come aveva fatto già in altre occasioni, alle prime luci del nuovo giorno era uscita di casa per praticare dello jogging. Ad un tratto, però, lungo la pista sarebbe stata avvicinata da un uomo con una banale scusa che l’avrebbe aggredita e violenta.

Sempre secondo il racconto fornito dalla vittima, lo sconosciuto dapprima avrebbe tentato di derubarla delle poche cose che in quel momento aveva con sé e, subito dopo, in preda ad un raptus l’avrebbe trascinata in un luogo più appartato dove l’avrebbe costretta a subire un rapporto sessuale.

A dare l’allarme sono stati alcuni passanti che hanno visto la ragazza, seminuda ed in lacrime, correre disperata nel parcheggio. La 23enne è stata subito soccorsa ed accompagnata in ospedale dove, dopo le necessarie cure del caso, è stata dimessa con una prognosi di quindici giorni. Nel frattempo, il malvivente si era allontanato facendo perdere le sue tracce, probabilmente percorrendo la stessa ciclabile come se nulla fosse accaduto.

Sul caso stanno ora indagando gli uomini della Polizia di Stato che in queste ore stanno cercando di ricostruire nel dettaglio la dinamica dei fatti attraverso i video delle telecamere presenti nella zona e le testimonianze della vittima e

delle persone che per prime sono accorse sul luogo teatro della violenza.

Stando ad una prima descrizione fornita dalla britannica, il presunto aggressore sarebbe un giovane sui trenta anni con le sembianze di un sudamericano.