Sanremo 2020

Sanremo: spettatore colto da infarto in galleria

Panico in sala dove sono giunti i soccorritori che hanno stabilizzato l’uomo. Poi la corsa in ospedale

Sanremo: spettatore colto da infarto in galleria

Attimi di paura durante la seconda serata del Festival di Sanremo 2020. Uno spettatore di 42 anni si è sentito male in teatro, colto da infarto. Panico tra i vicini di poltrona che hanno immediatamente allertato i soccorsi. L’uomo, dopo essere stato stabilizzato, è stato trasportato in ospedale a sirene spiegate, per accertamenti.

Il tutto è avvenuto verso l’una di notte, tra l’esibizione di Tiziano Ferro e l’arrivo di Junior Cally. In quel momento, uno spettatore che stava seguendo il festival dalla galleria si è improvvisamente sentito male, colto da infarto. Un testimone ha raccontato a Leggo: “Amadeus stava per annunciare l'esibizione di Junior Cally quando una persona ha accusato un malore. Abbiamo temuto il peggio”. Fortunatamente il personale sanitario del 118, presente nel teatro, è subito intervenuto per assistere il 42enne. I soccorritori hanno portato l’uomo in infermeria dove hanno praticato un elettrocardiogramma.

Ricoverato in codice rosso

Dopo essere stato stabilizzato, l’infartuato è stato caricato a bordo di un’ambulanza e trasportato d’urgenza tra le vie di Sanremo per raggiungere l’ospedale della città dei fiori. Una volta giunto nella struttura ospedaliera è stato ricoverato in codice rosso per ulteriori esami in grado di accertarne le condizioni fisiche. Amadeus durante la diretta non ha fatto nessun riferimento a quanto stava accadendo in sala. Chi stava seguendo la manifestazione davanti alla televisione a casa propria non ha infatti sospettato nulla del dramma che si stava verificando nella galleria dell’Ariston.

I lutti durante il Festival di Sanremo

Non è la prima volta che un’atmosfera funesta aleggia sul Festival di Sanremo. Tanti i drammi e i lutti che negli anni hanno sconvolto la kermesse. Quello che forse è ancora vivo nella memoria degli spettatori del tempo, è quello del 1967, quando Luigi Tenco si è ucciso, e la notizia è echeggiata per tutta la riviera ligure. E non solo. La notte tra il 26 e il 27 gennaio, il cantautore genovese ha deciso di ammazzarsi con un colpo di pistola alla testa, nella sua camera d’albergo. Poco prima era stato eliminato dalla gara. La sua canzone, “Ciao Amore ciao”, era stata considerata troppo difficile per il pubblico di quegli anni.

Esattamente venti anni dopo Pippo Baudo ha annunciato la morte di Claudio Villa. L’edizione del 2005 è invece stata sconvolta dalla morte di uno dei presentatori e giornalisti più amati della televisione: Alberto Castagna. Un altro lutto dopo soli tre giorni, la morte del funzionario del Sismi Nicola Calipari in Iraq, avvenuta durante la liberazione dell'inviata del Manifesto Giuliana Sgrena. L’ultima dipartita improvvisa è stata quella del 2013.

A morire è Alessio Gatti, il figlio 22enne di Franco, componente dei Ricchi e Poveri.

Commenti