Coronavirus

Sardegna: "Il Governo non vuole interrompere i collegamenti"

A dirlo è il presidente della Regione che si dichiara rammaricato. Nuove assunzioni per medici, infermieri e oss

Sardegna: "Il Governo non vuole interrompere i collegamenti"

"Nel corso della videoconferenza di oggi ho nuovamente rivolto al Governo, dopo un primo diniego nei giorni scorsi, la richiesta che vengano interrotti per venti giorni i collegamenti con la nostra Isola". Sono queste le parole del presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas, rilasciate ieri sera. I collegamenti con aerei a traghetti per la Sardegna, infatti, non sono stati interrrotti rischiando, così, di aumentare i contagi in tutta la regione. "Non posso che rammaricarmi dell'esito negativo avuto dal Governo" ha dichiarato Solinas. Il governatore sardo cerca, come gli altri suoi colleghi, di contrastare al meglio la diffusione del virus sul territorio di sua competenza e di prevenire una possibile eccessiva pressione sulle strutture sanitarie sarde.

Intanto sono state prese delle misure anti-coronavirus "per fronteggiare in modo efficace l'emergenza", come si legge in una nota. Ieri, infatti, la giunta regionale si è riunita a Villa Devoto, la sede della presidenza della Regione a Cagliari, e ha approvato un piano straordinario di assunzioni nella sanità. Medici, infermieri e oss saranno assunti immediatamente a tempo determinato (tranne gli oss, gli assistenti sanitari ausiliari, che saranno chiamati attingendo dalle graduatorie). La delibera, come chiarisce il presidente, "consente di superare il piano di fabbisogno regionale. Il personale sanitario sarà assunto a contratto determinato e attingeremo anche dalle graduatorie di concorsi precedenti.". Saranno assunti presso gli ospedali sardi specialisti in anestesia, infettivologia, cardiologia, pneumologia, medicina d'urgenza e tutte le figure che saranno necessarie per l'emergenza Coronavirus.

Solinas, poi, ha raccomandato a tutti i cittadini sardi "alla rigidissima osservanza delle norme di comportamento utili a prevenire la diffusione del virus". Nell'ordinanza, in particolare, il presidente "ordina" che "tutti gli individui che hanno fatto ingresso in Sardegna - a partire da ieri dalle "zone rosse" (Lombardia e le province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell’Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Venezia, Padova, Treviso, Asti e Alessandria) -di comunicare al proprio medico il loro arrivo, di osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario, mantenendo lo stato di isolamento per 14 giorni, di osservare il divieto di spostamenti e viaggi, di rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza, in caso di comparsa di sintomi, di avvertire immediatamente il medico di medicina generale o il pediatra di libera scelta o l'operatore di sanità pubblica territorialmente competente per ogni conseguente determinazione.

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