Cronache

Sciopero dei mezzi a Roma quando c'è la partita dell'Italia

Conducenti Ugl di autobus e metro hanno proclamato uno sciopero di quattro ore per lunedì dalle 20.30. Proprio quando l'Italia scende in campo contro il Belgio

Sciopero dei mezzi a Roma quando c'è la partita dell'Italia

Alla coincidenza non crede più nessuno: perché quando si viene a scoprire che una delle sigle sindacali più importanti a livello nazionale organizza uno sciopero esattamente nelle ore della prima partita di calcio dell'Italia ai campionati europeiviene davvero da domandarsi se per questo Paese ci sia ancora speranza.

Che dire infatti quando apprendiamo, come scrive il Messaggero, che macchinisti e autisti Atac (l'azienda capitolina dei trasporti) aderenti all'Ugl hanno proclamato un'astensione dal lavoro proprio lunedì dalle 20.30 alle 00.30. Incredibile dictu, l'Italia esordirà agli Europei di Francia 2016 proprio lunedì alle 21, una mezz'ora dopo l'inizio dello sciopero: giusto il tempo di andare a casa.

Furibondo il candidato sindaco del Pd Roberto Giachetti, che evidenzia giustamente come i romani non possano che "sentirsi presi in giro" da un atteggiamento così sfacciato. Gli scioperanti, dal canto loro, hanno spiegato con candore che lo sciopero dei conducenti di autobus e metropolitane avrebbe avuto un impatto limitato proprio perché tutti i romani sarebbero rimasti a casa a guardarsi la partita. E per quelli a cui il calcio non interessa (senza nemmeno menzionare i turisti), arrangiarsi.

Da mercoledì nuove regole sullo sciopero

Per fortunosa coincidenza, ieri il direttore generale dell'Atac - un colosso delle municipalizzate che conta quasi dodicimila dipendenti - è comparso in audizione davanti alla Commissione di garanzia sugli scioperi. Marco Rettighieri ha presentato il nuovo regolamento sullo sciopero, ufficializzato da mercoledì prossimo una volta sentiti i sindacati. Nelle parole del dg, le nuove norme dovrebbero "garantire i tempi di riattivazione del servizio in caso di sciopero, avvicinandosi alle effettive necessità dei cittadini."

Misure minime ma indispensabili, come quella che garantirà che l'astensione dal lavoro sia contenuta negli orari indicati, senza "sforare", come invece spesso accade nelle ore precedenti e successive.

Inoltre verranno assicurati alcuni servizi di base, per cui dovrebbe vigere la precettazione: direzione centrale della manuntenzione, impianti elettrici, centrali operative, sicurezza e vigilanza.

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