Accogliendo la richiesta del pm Roberto Felici, il gup Anna Maria Fattori ha condannato Valerio Pascali, studente pugliese arrestato per gli sconti di Roma del 15 ottobre, a quattro anni con rito abbreviato.
I legali del giovane hanno commentato la sentenza limitandosi a dire che aspetteranno che siano depositate le motivazioni per valutare se ci siano gli estremi per ricorrere in appello. Pascali si è macchiato del reato di resistenza pluriaggravata a pubblico ufficiale. Inizialmente in carcere, poi ai domiciliari, il 22enne studia all'università di Bologna.
Lo scorso 8 marzo l'ultima condanna per i disordini del 15 ottobre. I giudici della decima sezione avevano dato 4 anni di reclusione (poi sospesi) a Ilaria Ciancamerla.
La giovane era stata condannata anche a pagare 500 euro alle parti civili: Comune di Roma, Atac e Ama.Con Pascali il numero delle condanne sale a 5. Prima di lui erano stati giudicati Giovanni Caputi (3 anni e 4 mesi), Robert Scarlat (2 anni). Giuseppe Ciurleo (5 anni) e Lorenzo Giuliani (4 anni).