Cronache

Seduto e pagato per non far niente

L'artista napoletano, ogni giorno, si presenta in via del Corso a Roma allo stesso orario con una sdraio e un cartello con su scritto: "Pay me to do nothing". Riesce a raccogliere dai 40 agli 80 euro al giorno

Seduto e pagato per non far niente

"Pay me to do nothing", letteralmente significa "Pagami (o pagatemi, ndr) per non fare niente". Queste parole sono scritte su un cartello che Carlo Farina, cantante 30enne della band Hawaiki, tiene vicino proprio in questo momento e tutti i giorni (sempre al solito orario) agli angoli della centralissima via del Corso, a Roma. Lì ci rimane per quattro o cinque ore e non gli interessa dare un messaggio particolare, ma vuole fare soltanto ciò che gli va. E si aspetta che qualcuno lo paghi. Secondo quanto riportato da Repubblica, il giovane napoletano, a tempo perso fa performance come artista di strada, esattamente come questa, raccimolando qualche euro.

"È una trovata per fare un po' di soldi, quelli che di solito mi mancano. Capitalizzo al massimo in un breve lasso di tempo e per averne poi per fare altro", avrebbe detto Farina. Che aggiunge: "Le persone rispondono bene: faccio dai 40 ai 78/80 euro al giorno. Sui social, invece, sono più 'arrabbiati'. Mi danno del parassita e posso pure essere in parte d'accordo. Sono un parassita e quindi?".

La band fa "musica tropicale" e, secondo quanto raccontato dal cantante stesso, il gruppo nella sua musica affronta anche questo tema, ovvero prendersi del tempo e godere delle gioie della vita.

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