Cronache

Selvaggia Lucarelli e il sarcasmo sull'incidente ferroviario in Puglia

Il suo commento, sebbene faccia luce sulla triste realtà in cui versa il trasporto ferroviario in Italia e soprattutto nel Meridione, è stato considerato troppo sopra le righe

Selvaggia Lucarelli e il sarcasmo sull'incidente ferroviario in Puglia

Selvaggia Lucarelli ha abituato fan e detrattori alla sua penna sagace, con un'ironia pungente che colpisce e fa quasi sempre centro, facendola apprezzare come giornalista, scrittrice e influencer nel mondo dei social network.

A quanto emerge dalle reazioni di chi la segue però, forse per una volta l'autrice di "Che ci importa del mondo" ha perso l'occasione di rimanere in silenzio, o forse di mettere il freno al suo sarcasmo.

Commentando la tragedia avvenuta ieri in Puglia, dove due treni si sono scontrati su un binario unico, provocando la morte al momento di 27 persone, Selvaggia Lucarelli ha pubblicato un post sulla propria pagina Facebook.

"Comunque io "Quando parti fai uno squillo" pensavo che nel 2016 lo dicessero le madri ai figli che si mettono in macchina per andarle a trovare, non i macchinisti per regolare il traffico sui binari.", ha scritto la giornalista.

Il suo commento, sebbene faccia luce sulla triste realtà in cui versa il trasporto ferroviario in Italia e soprattutto nel Meridione, è stato considerato troppo sopra le righe.

"Selvaggia cara...99 volte su 100 condivido quello che scrivi Ho letto anche un tuo libro...ti trovo intelligente, brillante e ironica Ecco...questa è la volta su 100 in cui hai perso la tua occasione per stare zitta", le scrive una fan, mentre un'altra rincara la dose: "27 morti, 27 famiglie distrutte e tu ti permetti una battuta del genere! Ahhh quanto siamo piccoli a volte, io questa volta mi vergognerei sul serio. Non c'è differenza tra questo post e quelli di alcuni imbecilli che si rallegrano per la morte di qualche terrone... Tristissima!".

Tra i sostenitori c'è chi la difende, come un utente che scrive: "Il post vuole evidenziare la gravità della cosa, cioè che è inammissibile che il coordinamento avvenga attraverso uno squillo .Sempre a trovare il marcio".

Forse però la verità sta nel mezzo, come scrive un'altra fan: "Probabilmente avevi l'intenzione di esprimere un concetto che condivido, ma hai lasciato a casa il buon senso. Taci ogni tanto Selvaggia, e collega il cervello".

Il dibattito sulla pagina di Selvaggia Lucarelli è molto acceso e se volete seguirlo ecco qui di seguito il post incriminato con tutti i commenti:

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