Sequestrate nel centro storico di Napoli due discoteche abusive

Dopo la tragedia di Ancona e i sei morti del concerto del trapper Sfera Ebbasta i controlli sui locali notturni si sono intensificati in tutta Italia

Sequestrate nel centro storico di Napoli due discoteche abusive

Dopo la tragedia di Ancona e i sei morti del concerto del trapper Sfera Ebbasta i controlli su locali notturni e discoteche si sono intensificati in tutta Italia. L’altra notte sono finiti sotto sequestro gli spazi e le attrezzature per la musica di un'improvvisata discoteca in un palazzo del centro storico di Napoli.

La polizia municipale è intervenuta, in un locale estemporaneo in piazza De Nicola, al primo piano di un palazzo, e ha riscontrato l'assenza totale di autorizzazioni. Eppure nel locale, sprovvisto anche di certificato di agibilità, si stava svolgendo una serata danzante con 245 ragazzi.

Come se non bastasse, la via di fuga, in caso di necessità, era ostruita dalle attrezzature musicali. L'uscita di sicurezza non era nemmeno segnalata e, proprio a causa delle attrezzature, il passaggio era largo appena 40 centimetri. Il titolare è stato sanzionato e la serata sospesa. La municipale ha posto sotto sequestro locale e attrezzature musicali e ha deferito il titolare

Gli agenti della polizia municipale hanno controllato anche un altro locale, sempre in piazza De Nicola. In questo caso, dopo aver verificato la documentazione, è stato riscontrato che l'attività era autorizzata amministrativamente solo come bar e non per una serata danzante.

Anche in questo caso i vigili urbani hanno multato il gestore e messo fine alla festa anche perché, nonostante il certificato di agibilità, erano presenti 270 ragazzi, a fronte di una capienza massima prevista di 130 persone.

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