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Sindaco costretto a evirare il Pinocchio superdotato

A Casole d'Elsa il comune ha installato una scultura di Pinocchio molto particolare. Costretti ad evirarlo dopo le proteste dei genitori

Sindaco costretto a evirare il Pinocchio superdotato

Un Pinocchio come non ce lo ricordiamo da quando eravamo piccoli, ma diverso: ovvero superdotato. È la statua apparsa a Casole d'Elsa, in provincia di Siena, dove la giunta comunale ha dato il via libera per la realizzazione di una statua raffigurante in pinocchio particolare che oltre ad un lungo naso aveva anche altre qualità (non propio nascoste).

Il pinocchio superdotato

Di per se forse non è proprio una di quelle statue che ci si aspetta di vedere in piazza, figuratevi se - come successo - viene piazzata a fianco delle scuole elementari. Ovviamente i genitori sono insorti immediatamente, ritenendo l'opera non consona al luogo in cui si trovava.

E così il sindaco, d'accordo con l'artista, ha evirato Pinocchio, riportandolo alle sue misure norlami e lasciando solo il lungo naso. Francesco Battaglini, l'autore di “Lussuria", ha detto al Messaggero: "Mai mi sarei sognato una reazione simile che ha portato alla rimozione di un pezzo della mia opera, concordata con il sindaco ovviamente -si è rammaricato l’artista che si è visto mutilare la sua creazione- L’opera nasce da un’idea di rappresentare i 7 vizi capitali e le 4 virtù cardinali, interpretati dal burattino più famoso del mondo.

Tutto questo lavoro per mostrare ciò che, secondo me, è l’uomo, fatto di pregi e difetti, raccontato in modo ironico da un burattino irriverente che non teme di mostrarsi per ciò che è, perché lui è un puro, nel bene e nel male".

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