Cronache

Sindaco vieta il bus ai migranti: "Disturbano troppo le ragazze"

Il sindaco di Calizzano, Pierangelo Olivieri, vieta l'utilizza degli autobus ai migranti dopo le risse in paese e all'interno degli stessi bus

Sindaco vieta il bus ai migranti: "Disturbano troppo le ragazze"

Il sindaco di Calizzano, Pierangelo Olivieri, ha dovuto prendere una decisione drastica: niente più autobus del mattino per i migranti ospitati dalle cooperative. Bus vietato. Il motivo? Disturbano le ragazze e c'è la paura che possano scatenare altre risse, come successo in passato.

La misura contro i migranti

Nel piccolo comune vicino a Finale Ligure sono 40 i migranti che vivono nell'Hotel Lux sotto il controllo della cooperativa Il Faggio. Erano soliti prendere l'autovus delle 6.30 e 6.45 che gli studenti diretti a scuola sono soliti prendere per raggiungere Savona, Finale Ligure e Albenga.

"La rissa di venerdì in uno scenario da film tra urla, sirene delle ambulaze, pattuglie dei carabinieri, è stta la goccia che ha fatto traboccare il vaso", ha detto il sindaco a La Stampa. Uno degli ultimi episodi di diversi casi di insofferenza e problematiche con i cittadini. Non ci sono solo le risse, però. Ad infastidire gli abitanti locali, pendolari e studenti è anche la presenza dei migranti negli autobus della mattina. Non solo perché riducono il numero dei posti, ma anche perché anche all'interno dei bus si sono registrati casi di violenza e risse. "Studenti e pendolari spesso cosretti in piedi - dice il sindaco - profughi seduti e quasi sempre senza biglietti. Ma soprattutto episodi spiacevoli verso alcune ragazze: non vere e proprie molestie, ma atteggiamenti che alcuni non hanno gradito".

E così il sindaco ha imposto alla cooperativa di evitare che i profughi prendano quei due autobus per raggiungere la costa.

Una misura che non è piaciuta al direttore della coop Il Faggio, ma che dovrà necessariamente adeguarsi alla decisione del primo cittadino.

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