Coronavirus

Spallanzani, nuovo straniero in osservazione: in corso test Coronavirus

Il paziente è risultato negativo al test. Intanto sono stati dimessi 20 pazienti; altrettanti ancora sotto osservazione

Spallanzani, nuovo straniero in osservazione: in corso test Coronavirus

Ultimi aggiornamenti arrivano dall'Istituto Nazionale per le malattie Infettive "Lazzaro Spallanzani", che ha diramato una nota per fornire le novità sulla situazione Coronavirus. Nel bollettino medico diffuso si legge che un cittadino straniero, nella tarda serata di domenica, è arrivato "in condizioni compromesse e attualmente si trova in rianimazione". Intanto al paziente "è stato somministrato anche il test per il nuovo Coronavirus e si attendono i risultati che verranno comunicati non appena disponibili". Successivamente è arrivata la comunicazione: "Ci è stato appena comunicato dal Laboratorio di virologia che il paziente straniero ricoverato nella serata di ieri presso l’Istituto Spallanzani è risultato negativo al test del nuovo Coronavirus".

In generale sono ricoverati 19 pazienti e sono tutti sotto osservazione. Tra questi vi è la coppia cinese trovata positiva al virus: "Le loro condizioni generali di salute sono stazionarie, entrambi presentano polmonite virale con interessamento alveolo interstiziale bilaterale".

"20 pazienti dimessi"

È stato inoltre fatto sapere che "sono 20 i pazienti ancora sotto osservazione presso l’Istituto Spallanzani che hanno avuto contatto con la coppia cinese positiva all’infezione da nuovo Coronavirus". Le loro condizioni di salute "sono buone e resteranno in quarantena fino al termine del periodo previsto dalle procedure". Invece sono stati dimessi già 20 pazienti "dopo il risultato negativo dei test per la ricerca del nuovo coronavirus. Tra questi ci sono l’uomo di nazionalità rumena e la donna di nazionalità cinese residente a Frosinone".

Intanto verso le ore 10.00 è atterrato all'aeroporto militare di Pratica di Mare il Boeing KC 767 dell'Aeronautica Militare con gli italiani rimpatriati da Wuhan: a bordo del mezzo 56 connazionali, uno in meno del previsto. Infatti un ragazzo di 20 anni è dovuto restare in Cina - come da protocollo delle autorità locali - a causa della febbre. Invece dieci italiani hanno deciso di non partire e di restare quindi nella città focolaio dell'epidemia da Coronavirus. In seguito ai controlli del caso, gli italiani atterrati verranno trasferiti alla cittadella militare della Cecchignola, a Sud di Roma, dove trascorreranno un periodo di quattordici giorni di isolamento.

Sulla questione è intervenuto Roberto Speranza: "Non bisogna creare allarmismi, perché la situazione è sotto controllo. Ci sono solo 21 casi in tutta Europa. Stiamo parlando di numeri residuali". Il ministro della Salute ai microfoni di Radio Capital ha voluto rassicurare: "L'Italia sta facendo tutto il possibile. Siamo stati gli unici in Europa a chiudere i voli con la Cina, i primi a dichiarare l'emergenza.

Il Servizio sanitario nazionale è riconosciuto in tutto il mondo".

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