La storia del bambino che commuove il Sinodo

Uno dei partecipanti al Sinodo ha raccontato una storia vissuta in prima persona che ha commosso tutta l'assemblea

La storia del bambino che commuove il Sinodo

Un racconto di un gesto semplice ma concreto per convincere i padri del Sinodo a nuove aperture. Uno dei vescovi impegnati nelle discussioni ha riportato una storia vissuta in prima persona. Mentre stava celebrando il rito dell'eucarestia durante la messa della prima comunione un bimbo, arrivato all'altare per ricevere l'ostia si è voltato l'ha spezzata a metà e ne ha dato una parte al padre, che divorziato non avrebbe potuto prenderla.

L'episodio, raccontato nella consueta conferenza stampa che riepiloga i lavori del sinodo. La comunione ai divorziati è uno dei temi al centro di questa serie di incontri. Per qualche porporato non è una questione di "dottrina ma di atteggiamento". Il punto secondo molti padri la questione ruota intorno al perdono.

Al di là dei tecnicismi sembra che il gruppo di porporati che spinge per una riammissione dei divorziati all'eucarestia sostiene comunque che il precorso si riammissione preveda una "valutazione storia per storia" senza revisioni profonde della pratica.

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