Cronache

Magrebino molesta ragazza: rissa fra stranieri in strada, panico fra i passanti

La violenta rissa sarebbe stata causata dall'apprezzamento volgare che un marocchino aveva rivolto nei confronti della compagna di un romeno. Dal locale in via Matteotti, la colluttazione si è spostata in strada, scatenando il panico fra i passanti

Magrebino molesta ragazza: rissa fra stranieri in strada, panico fra i passanti

Momenti di forte tensione durante la serata di ieri a Bazzano, comune oggi annesso a quello di Valsamoggia (Bologna), dove si è registrata una violenta rissa fra cittadini stranieri. Lo scontro ha avuto luogo nel pieno centro del paese, provocando il panico fra le persone che si sono trovate loro malgrado ad assistere alla scena.

L'episodio, secondo quanto riferito dai quotidiani locali, si è verificato nella tarda serata di ieri, sabato 22 febbraio, intorno alle ore 21:00. Tutto, stando alle informazioni rilasciate sino ad ora dagli inquirenti, ha avuto inizio all'interno del bar “Sofia”, sito nella centrale via Matteotti e gestito dai coniugi cinesi Ye Peng. Qui un marocchino di circa 30 anni ha preso di mira la compagna di un cittadino romeno, rivolgendole degli apprezzamenti decisamente volgari.

Quello ha allungato le mani sulla ragazza, l’ha palpeggiata e fatto commenti pesanti. Si erano già beccati in altre occasioni ma stavolta è finita male”, ha infatti raccontato uno dei frequentatori del locale a “Il Resto del Carlino”. Dopo il gesto del nordafricano, la situazione è rapidamente degenerata, e dalle urla, gli insulti e le minacce si è presto passati allo scontro fisico vero e proprio. “All’inizio male parole, poi spinte. A un certo punto uno di quelli si è calato i pantaloni, è restato mezzo nudo come sfida. Non so se avevano bevuto o che so io... per fortuna poi il barista è riuscito a farli andare fuori”, ha proseguito il testimone.

Anche fuori dal locale, tuttavia, i contendenti hanno continuato ad affrontarsi, nonostante la presenza di altre persone. Alla fine sono sei gli stranieri a prendere parte alla furiosa rissa: al magrebino ed al romeno, infatti, si aggiungono anche alcuni connazionali del secondo e degli albanesi. Violento lo scontro andato in scena in via Matteotti, con calci, spintoni e colpi assestati con alcuni bastoni trovati vicino a dei cassonetti. In poco tempo si è scatenato il caos, ed alcuni passanti hanno provveduto a contattare le forze dell'ordine locali per richiedere il loro immediato intervento.

Sul posto si sono precipitati i carabinieri, che hanno immediatamente riportato la calma. All'arrivo dei militari, molti dei partecipanti alla rissa erano tuttavia già riusciti a dileguarsi, pertanto solo due stranieri sono stati fermati. Rimasti a terra a causa delle ferite riportate, entrambi sono stati trasportati in ospedale, dove hanno ricevuto le cure del caso prima di essere nuovamente affidati agli uomini dell'Arma.

Le indagini dei militari hanno presto portato all'identificazione di tutti e sei i responsabili, ora accusati di rissa aggravata e lesioni personali. Per loro una denuncia a piede libero.

Interrogato anche il titolare del bar, ancora sconvolto per quanto accaduto. “Non ho capito bene come sia iniziato tutto. Credo però che si conoscessero già da prima e che ci fossero già stati dei litigi. Hanno iniziato dentro, qua davanti. È stata una brutta cosa.

Il marocchino era da solo, li aveva tutti contro”, è la spiegazione data agli inquirenti.

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