Stupri di Rimini, picchiato uno dei complici di Butungu

Un 15enne marocchino che faceva parte del gruppo che ha stuprato una turista polacca e un trans a Rimini è stato picchiato

Stupri di Rimini, picchiato uno dei complici di Butungu

Pugni e colpi al viso dopo un'aggressione o dopo una rissa. Un 15enne marocchino che faceva parte del gruppo che ha stuprato una turista polacca e un trans a Rimini è stato protagonista di un episodio di violenza tra le mura del carcere di Bologna dopo la fine del suo periodo di isolamento. A quanto pare il marocchino avrebbe avuto una sorta di regolamento di conti con un altro detenuto minorenne. Un altro ragazzo infatti è stato trovato con lesioni. Bisogna capire chi dei due è la vittima e chi l'aggressore. Gli inquirenti però credono che possa trattarsi di un'aggressione contro il marocchino avvenuta secondo la legge non scritta del carcere che mette nel mirino i detenuti che si sono macchiati con reati sessuali. Adesso sarà la procura dei minori a dover stabilire le colpe. Il 15enne marocchino, come riporta ilcorrieredibologna.it, avrebbe parlato di una scazzottata tra ragazzi. Per il momento l'ipotesi di reato è di lesioni.

Intanto a Rimini è già partito il processo per Butungu, l'unico maggiorenne del branco di Rimini e a capo della "squadra del terrore" che ha terrorizzato la spiaggia romagnola. La trans violentata chiede giustizia: "Adesso è lui sotto il tacco della giustizia, allo stesso modo di come mi teneva ferma quella terribile notte. Deve pagare".

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica