Sembrava essere un viaggiatore come un altro ed invece l’immigrato nigeriano munito di regolare biglietto celava un pericoloso segreto. Lo straniero, infatti, stava trasportando 1,4 kg di droga occultati, in modo alquanto azzardato per la sua stessa salute, nell'intestino.
Ma la grande professionalità degli agenti del commissariato di Brennero ha permesso di fermare il malvivente e di sequestrare un grosso quantitativo di sostanze stupefacenti. Il tutto si è svolto nelle scorse ore a bordo di treno Eurocity proveniente da Monaco di Baviera e diretto a Verona.
Durante un controllo sui flussi migratori nell'area di confine fra Italia e Austria, l’attenzione dei poliziotti è stata attirata da un viaggiatore, un cittadino nigeriano di 46 anni, con regolare permesso di soggiorno e residente nella provincia di Mantova, che alla vista degli uomini delle forze dell’ordine è entrato in uno stato di evidente nervosismo, nonostante fosse in possesso dei documenti necessari per l’ingresso nel territorio nazionale.
Insospettiti, gli agenti hanno fermato il sospetto e lo hanno accompagnato negli uffici. Qui, lo straniero sempre più in difficoltà ha iniziato a sudare copiosamente mostrando anche grossi problemi nel camminare. Per cercare di capire la situazione, l’uomo è stato condotto presso l'ospedale di Vipiteno, dove il personale medico lo ha sottoposto ad accertamenti clinici dai quali è emerso che occultava all’interno del proprio addome numerosi involucri contenenti, con ogni probabilità, delle sostanze stupefacenti.
Al termine delle necessarie procedure mediche, il nigeriano ha espulso tutti gli ovuli per un peso complessivo di circa 1 chilo e 400 grammi circa di droga, presumibilmente cocaina
ed eroina grezze ancora da tagliare.Il 46enne è stato, così, tratto in arresto per detenzione e traffico di sostanze stupefacenti e tradotto presso la casa Circondariale di Bolzano a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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