Scena raccapricciante quella scoperta questa mattina nel Sulcis. Alcuni abitanti di Sant'Antioco hanno sentito delle urla provenire dall'abitazione dei vicini e hanno dato l'allarme. A chiedere aiuto era Daniela Sulas, 23 anni, ferita alla testa probabilmente da martellate e sporca di sangue. Niente da fare per il figlio di appena due anni, morto in circostanze misteriose e sul cui corpo non ci sarebbero segni di violenza.
La donna è stata portata dal 118 nell'ospedale di Carbonia. Secondo le prime ricostruzioni la donna, appena sveglia, avrebbe chiesto al convivente Igor Garau, 35enne disoccupato, dove fosse il bambino e si sarebbe sentita rispondere "È in cucina".
Lì l'uomo - che non è il padre del piccolo Mirko - l'avrebbe aggredita apparentemente senza motivo con un martello per poi fuggire a piedi. Il suo cadavere è stato ritrovato impiccato a un albero di fichi, a circa 500 metri in linea d'aria dalla casa in cui viveva.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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