Cronache

Tappezza la città di volantini per trovare la gatta: ora rischia maxi-multa

La gatta è stata ritrovata, ma alla donna potrebbe arrivare una super multa: "Ho agito in buona fede, ignorando di violare il regolamento sulle affissioni"

Tappezza la città di volantini per trovare la gatta: ora rischia maxi-multa

Ha cercato la gatta ovunque, per giorni. Poi ha deciso di tappezzare la città di volantini per ritrovarla. Dopo qualche settimana il micio è tornato a casa, ma la donna residente a Sacile (Podenone) ora rischia una maxi-multa.

"Pippa mi è stata portata da mia sorella che per motivi di lavoro si trova a Dubai, dove i gatti vengono spesso eliminati senza troppi complimenti - ha spiegato la donna al Gazzettino - . Le avevo trovato una bella sistemazione da una signora americana. Purtroppo, durante dei lavori di manutenzione nel suo appartamento, qualcuno ha lasciato aperta la porta e Pippa ne ha approfittato per farsi un giro, salvo poi non fare più rientro a casa". Dopo aver smarrito la gatta, la donna ha pensato di pubblicare avvisi sui social e ha anche affisso numerosi volantini in città. Foglietti con la foto della sua gattina e la richiesta di aiuto ai concittadini sono stati posti su portoni, cestini dei rifiuti, cassette delle lettere. "Eravamo dispiaciutissime. Così ho cominciato a postare avvisi e foto su Facebook sperando che qualcuno potesse segnalarmi dove cercarla - ha continuato -. Ho anche affisso degli avvisi dove era scomparsa. Ero preoccupatissima e temevo per le sorti della gatta, ma anche per il rischio di incidenti. Per una dozzina di giorni le ricerche sono state vane, poi grazie proprio ai volantini che diversi sacilesi avevano notato, sono stata contattata da una signora che mi suggeriva di cercarla in via Mazzini, dove aveva notato un gatto identico a quello della foto sul volantino".

E così, poco dopo, la gatta si è fatta viva ed è stata recuperata dalla sua padrona. "A quel punto ho provveduto a togliere gli avvisi. Non immaginavo che seguisse un finale così amaro", ha continuato la donna, spiegando di essere stata convocata dalle forze dell'ordine. "La polizia locale che mi ha prospettato una multa per ciascuno dei volantini affissi - ha dichiarato la signora - . Ho agito in buona fede, ignorando di violare il regolamento sulle affissioni. Ma il rischio, da quanto mi è stato prospettato, è che la multa sia ben più salata". La storia a lieto fine si è così trasformata in un incubo per la donna che potrebbe ricevere una maxi-multa a causa dei numerosi volantini appesi in tutta la città.

Intanto i social si sono mobilitati per denunciare l'accaduto.

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