A Tgcom24 Sollecito opinionista. Liguori: "È stato assolto"

Liguori presenta il nuovo TgCom24

A Tgcom24 Sollecito opinionista. Liguori: "È stato assolto"

Tgcom24 si rinnova e presenta la sua nuova veste sia sul sito che per il canale. "Siamo stati i primi a pensare all'intreccio tra internet, televisione e radio", ha detto Paolo Liguori, "Questi mezzi si stanno unificando, anche se molti in passato sostenevano che fossero concorrenti". Un sistema "all news" che raggiunge con i vari mezzi oltre 26,3 milioni di utenti al mese (8,8 solo su mobile) e ricopre, nel sistema multimediale, il terzo posto nel ranking dei principali siti d'informazione italiani.

"Il nostro riferimento è sempre e solo il pubblico che vogliamo raggiungere con le nostre informazioni fresche e sempre distribuite in modo lineare", continua Liguori che replica anche alle polemiche sulla presenza di Raffaele Sollecito in tv come opinionista. "Tra le novità, vogliamo prendere dei protagonisti dei programmi Mediaset portandoli in tv con moduli di mezz'ora che trattino un argomento in particolare", ha spiegato Liguori, "Un esempio: abbiamo Remo Croci da Quarto Grado, che ci sceglie un argomento e lo confeziona per mezz'ora di programma. Abbiamo scelto di avere come opinionista Raffaele Sollecito, e questo ha fatto molto discutere. Ma Sollecito è stato assolto, e dobbiamo avere fiducia nella giustizia. È uno specchietto per le allodole, è stato molto discusso ai tempi e poi abbandonato, ed è protagonista di una vicenda scabrosa e irrisolta.

È un paradigma di ingiustizia: nel suo caso ci sono stati errori clamorosi, ma il risultato finale è che la Cassazione l'ha assolto. Non è che ora lui non può fare più nulla perché è Sollecito, anzi: ha molta esperienza in fatto di giustizia. Si è fatto tutti i gradi del processo, è anche stato in carcere, conosce bene questo mondo".

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