Cronache

La tomba di Schicchi sprofonda. Eva Henger contro la Raggi: "Nessun rispetto per i morti"

L'ex pornostar ha denunciato la situazione di profondo degrado del cimitero Laurentino a Roma dove le tombe, compresa quella del produttore, stanno sprofondando nel terreno

La tomba di Schicchi sprofonda. Eva Henger contro la Raggi: "Nessun rispetto per i morti"

"Sono indignata! Sono sei mesi che segnalo che il terreno sta cedendo. Vergogna! Non avete rispetto neanche dei morti!". Eva Henger è una furia contro il comune di Roma e contro la sindaca Virginia Raggi. Il terreno sta inghiottendo le tombe dei defunti che si trovano a Trigoria, nel cimitero Laurentino, e tra quelle distrutte c'è anche quella dell'ex marito, Riccardo Schicchi venuto a mancare nell'ottobre del 2012.

Eva Henger ha scelto i social network per denunciare il degrado e lo scempio che si sta compiendo da mesi al cimitero di Trigoria. Il camposanto alla periferia di Roma è al completo e il terreno della sezione 10 bis sta letteralmente sprofondando, portando con sé distruzione e tanta amarezza. Attraverso le storie del suo profilo Instagram l'ex pornostar ha documentato, con alcuni brevi filmati, le pessime condizioni del sepolcro di Riccardo Schicchi, inghiottito nel terreno. Ma anche quello di altre tombe limitrofe colpite dalla stessa incuria. A peggiorare una situazione già al limite sono state le abbondanti piogge degli ultimi giorni, ma la vicenda tiene banco da tempo e Eva Henger avrebbe denunciato la cosa già da diversi mesi. Il suo grido di allarme, e quello delle altre famiglie che al Laurentino hanno sepolto i loro cari, è rimasto però inascoltato dalle istituzioni.

Uno sfregio della natura del quale da mesi sembra essersi dimenticato il comune di Roma. Per questo Eva Henger ha puntato il dito contro la sindaca Virginia Raggi, menzionandola nelle sue storie Instagram nei video che immortalano la tomba - dove il corpo di Schicchi riposa da ormai otto anni - sprofondata nel sottosuolo: "Vergognoso, segnalo questo degrado da sei mesi e niente è stato fatto". La denuncia in realtà è servita a poco. L'Ama, la municipalizzata che gestisce il cimitero per il comune di Roma, ha fatto sapere che al recupero delle tombe dovranno pensarci i familiari dei defunti i cui sepolcri sono stati interessati dal cedimento, in quanto proprietà private. Oltre al danno, dunque, anche la beffa e Eva Henger è pronta a dare battaglia alla sindaca Virginia Raggi.

La collinetta sul quale si erge il camposanto, infatti, necessità da anni di lavori di consolidamento che spetterebbero al comune capitolino.

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