Torino, pusher albanese colto a spacciare investe militare con bici

Lo straniero nascondeva in casa 23 dosi di cocaina e 6780 euro in contanti: oltre all’accusa di spaccio si aggiunge quella per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale

Torino, pusher albanese colto a spacciare investe militare con bici

Spacciava cocaina spostandosi per il paese sulla sua bicicletta l’albanese tratto in arresto nella mattinata di venerdì a Ciriè, in provincia di Torino. Lo straniero è stato intercettato da un carabiniere nei pressi della sua abitazione di via Fiume, tuttavia, per nulla intenzionato ad arrendersi, ha deciso di investirlo col suo mezzo per darsi alla fuga. Il militare, caduto a terra dopo la collisione, è stato accompagnato al pronto soccorso, dove i sanitari hanno provveduto a medicare le ferite riportate prima di dimetterlo.

Il pusher 39enne è stato comunque inseguito ed in breve catturato dagli uomini dell’Arma. Questi hanno provveduto ad una perquisizione corporale, poi estesa anche all’interno dell’appartamento in cui il lo straniero viveva. Sono state sottoposte a sequestro 23 dosi di cocaina e ben 6780 euro in contanti, proventi dell’attività di spaccio.

Per tutti questi motivi l’albanese è stato tratto

in arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ma anche per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

Si trova ora in attesa del giudizio direttissimo.

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