Torino, stranieri ubriachi lanciano bottiglie contro la polizia

Due stranieri ubriachi hanno lanciato bottiglie contro una pattuglia della polizia. Gli immigrati sarebbero anche responsabili di molestie su ragazze

Torino, stranieri ubriachi lanciano bottiglie contro la polizia

Completamente in preda ai fumi dell’alcol, due stranieri prima hanno molestato delle ragazze incrociate in strada abbassandosi i pantaloni e, poi, hanno bersagliato una vettura della polizia con alcune bottiglie di vetro prelevate dai cestini della spazzatura.

Come riporta La Stampa, questo doppio episodio di violenza si è verificato la scorsa notte in Largo Saluzzo, nel cuore della movida di San Salvario a Torino. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’aggressione agli uomini delle forze dell’ordine è scattata intorno alla mezzanotte quando una pattuglia “interforze”, composta cioè da agenti di vari uffici della polizia impegnata in un controllo straordinario del territorio, mentre transitava in via Saluzzo si è avvicinata ai due giovani stranieri, visibilmente ubriachi.

Improvvisamente, senza apparente motivo, i due immigrati hanno raccolto delle bottiglie dai contenitori della spazzatura e le hanno lanciate contro la vettura creando un serio pericolo sia per gli agenti che per le persone presenti in strada. Nel tentativo di far perdere le proprie tracce, gli aggressori hanno provato immediatamente ad allontanarsi mescolandosi alla folla che ancora popolava la notte torinese.

I poliziotti, però, li hanno inseguiti e, con l’aiuto dei colleghi di un’altra volante, sono riusciti ad individuare ed a fermare uno dei due violenti. L’uomo, rintracciato in via Saluzzo, alla vista degli agenti è andato in escandescenza ed ha reagito al fermo cercando di colpire gli uomini in divisa con calci e pugni ma è stato bloccato ed ammanettato.

L’arrestato è Jawad Soufli, un marocchino di 25 anni già noto alle forze dell’ordine. Di recente, infatti, era già stato arrestato dai carabinieri di San Salvario per ricettazione e, per questo, era sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione quotidiana presso la caserma. Il nordafricano dovrà ora rispondere di resistenza e danneggiamento aggravato. L’altro giovane responsabile delle violenze è, invece, riuscito a fuggire.

Subito dopo l’arresto, i poliziotti sono stati avvicinati da alcune ragazze che, sconvolte, hanno denunciato di essere state molestate dagli stessi due

stranieri. Secondo il loro racconto, uno si sarebbe abbassato i pantaloni in strada mostrando i genitali alle giovani.

Questa denuncia, al momento, è al vaglio degli investigatori che stanno ricostruendo l’intera vicenda.

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