Tragedia in Cina, figlio uccide la madre a colpi di mannaia

Il cane, amico dell'uomo, può trasformarsi nel protagonista (e nel movente) di una tragedia che ha dell'incredibile. In Cina, un ragazzino di 13 anni ha ucciso la madre a colpi di mannaia. Motivo: la donna aveva massacrato il cane del figlio, affezionatissimo compagno di giochi che seguiva il ragazzo come un'ombra. La mamma del giovanissimo omicida non sopportava la presenza costante dell'animale accanto al figlio. Temeva gli facesse perdere troppo tempo. Così, alla fine della scorsa settimana il tragico epilogo. La donna, già severissima col ragazzo 13enne, si è accanita contro il cane uccidendolo. Il figlio, vedendo il compagno di giochi morto ha afferrato la mannaia colpendo ripetutamente la madre. Fuggito di casa è stato poi rintracciato lunedì scorso dalla polizia in un ristorante. Era in evidente stato di shock.

In Cina i minori di 14 anni non sono penalmente responsabili e nelle strutture di correzione possono essere rinchiusi adolescenti tra i 14 e i 18 anni.