Cronache

La gita per guardare le stelle poi il volo mortale fuori strada

Rimasti feriti altri quattro giovani, due in modo grave. Il fuoristrada su cui viaggiavano non era in sicurezza: erano in nove e poteva portarne al massimo sei

La gita per guardare le stelle poi il volo mortale fuori strada

Tragedia in alta Valle Grana dove sono morti 5 ragazzi in un incidente stradale. Erano tutti a bordo di un fuoristrada guidato da un 24enne.

Tragedia in alta Valle Grana

L’impatto mortale è avvenuto di notte poco lontano dal rifugio Maraman, lungo la strada per monte Crocette, in provincia di Cuneo. Qui un Land Rover Defender, per cause ancora da appurare, è uscito improvvisamente di strada. A perdere la vita, oltre al conducente della vettura, altri quattro giovani, di età compresa tra gli 11 e i 17 anni. Altri cinque ragazzi sono rimasti feriti, di cui due in modo grave.

Secondo le prime informazioni, tutti gli occupanti sono stati sbalzati fuori dall'abitacolo del fuoristrada, che ha terminato la sua corsa a circa 200 metri dalla sede stradale. Elia Martini, questo il nome della vittima più giovane, ha perso la vita insieme al fratello Nicolò di 17 anni. Risultavano residenti a San Sebastiano di Fossano, in realtà trascorrevano le loro giornate in montagna, nei pressi del santuario di Castelmagno, almeno tre mesi l’anno. Il loro papà, Luca Martini, è uno storico margaro, nonché consigliere comunale del paese noto per l’omonimo formaggio prodotto. I due ragazzi erano a bordo del fuoristrada con altri sette amici.

Erano andati a vedere le stelle cadenti

Avevano deciso di andare tutti insieme a vedere le stelle cadenti in un luogo poco illuminato sopra il santuario. Poi la tragedia, Marco Appendino, il conducente della vettura, ha perso il controllo del mezzo che è precipitato nel burrone per oltre 100 metri. Giovanissime anche le altre vittime: Camilla Bessone, 16 anni e Samuele Gribaudo di san Benigno di Cuneo. Quattro giovani sono invece rimasti feriti: due ragazzine 17enni in modo lieve e due ragazzi di 24 e 17 anni in modo più grave. Questi ultimi sono stati trasportati in codice rosso all’ospedale Cto di Torino e al Santa Croce di Cuneo. Sul posto i vigili del fuoco che hanno liberato i corpi dal fuoristrada. Sono intervenuti anche il 118, il soccorso alpino, la guardia di finanza e i carabinieri di Pradleves e Dronero.

Alberto Bianco, primo cittadino di Castelmagno, ha commentato la tragedia avvenuta: "Ho appreso questa mattina la notizia e sono dispiaciutissimo. Le strade sono il grande problema della montagna, sono strade spesso complicate, strade comunali per cui i comuni come il mio, di poco più di 50 abitanti, non hanno i fondi per la gestione. Abbiamo trenta chilometri di strade e i soldi per gestirne a dovere due". Stando ai primi accertamenti, il mezzo coinvolto è comunque un Defender 130 da sei posti, sul quale però viaggiavano in nove.

Al momento non è possibile sapere se sia questo il motivo dell’incidente costato la vita ai cinque ragazzi, ma il fuoristrada non era comunque in sicurezza.

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