Cronache

Travolta dall'auto del padre, muore bimba di un anno e otto mesi

Una bimba di un anno e otto mesi è morta dopo esser stata investita da un'auto in retromarcia: secondo gli inquirenti, al volante c'era il padre, che non si sarebbe accorto della sua presenza

Una volante dei carabinieri (foto di repertorio)
Una volante dei carabinieri (foto di repertorio)

È stata investita dal padre, mentre faceva retromarcia con la propria auto. E purtroppo, per lei non c'è stato niente da fare: troppo profonde le ferite rimediate. E la piccola Chiara è così morta, a poco più di un anno e mezzo. Tutto ciò lo si apprende da fonti vicine agli inquirenti, per un dramma consumatosi proprio stamani nel Veneziano (a Tombelle di Vigonuovo, per la precisione). I carabinieri, coordinati dal pubblico ministero di turno, stanno ancora cercando di accertare la dinamica dei fatti verificando anche eventuali nuove testimonianze, oltre ai rilievi già effettuati nell'arco dell'intera giornata.

Dai primi riscontri sin qui emersi però, la pista principale che sta seguendo chi indaga è quella che porta ad un tragico incidente, escludendo per il momento la volontarietà del gesto: mentre usciva con il veicolo dal cortile di casa con la retro innestata, l'uomo non si sarebbe infatti accorto della presenza della bimba che aveva un anno e otto mesi e che giocava evidentemente lì vicino. Una sagoma troppo contenuta del resto per essere vista dallo specchietto retrovisore, con il babbo che non sarebbe infatti riuscito a scorgerla proprio per questo motivo. E l'impatto avvenuto sarebbe stato tanto inevitabile quanto fatale: quando la madre e gli altri due fratelli (di tre e sette anni) sarebbero usciti nel cortiletto, il peggio era già avvenuto.

I primi ad intervenire sul posto sarebbero stati i vicini di casa della coppia, tra cui anche un infermiere: ques'ultimo in particolare avrebbe effettuato alcuni tentativi con l'obiettivo di rianimarla. Al pari dei sanitari successivamente intervenuti: a Tombello è giunto il Suem 118 di Mestre, un elicottero dell'ospedale di Padova, un'automedica e un'ambulanza dell'ospedale di Dolo. I medici avrebbero tentato il possibile per salvarla, ma ormai era troppo tardi: la bambina sarebbe deceduta per le numerose lesioni dovute allo schiacciamento, troppo gravi per consentirle di sopravvivere.

Una storia che ha sconvolto la normale quotidianità di routine del quartiere nel quale viveva la famiglia, piuttosto nota in paese per la vicinanza e l'impegno profuso nelle iniziative promosse dalla parrocchia. Tante le persone che hanno manifestato vicinanza e solidarietà ai coniugi, al pari delle autorità politiche e religiose. Sul luogo dell'accaduto sono intervenuti i militari dell'Arma di Vigonovo e di Chioggia, che hanno informato l'autorità giudiziaria. La mamma e i due fratelli hanno subito lasciato l'abitazione nel pomeriggio, mentre le indagini stanno andando avanti a pieno ritmo. E nelle prossime ore potrebbero esserci nuovi sviluppi.

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