"Troppi carboidrati": profughi rifiutano il cibo

In Veneto trenta richiedenti asilo hanno fatto una colletta e hanno acquistato da soli pollo e verdure: "Al centro ci servono solo pasta e riso"

"Troppi carboidrati": profughi rifiutano il cibo

"Qui si mangiano troppi carboidrati", e gli immigrati si cucinano la cena da soli.

Succede a Puos d'Alpago, in provincia di Belluno, dove un gruppo di migranti gestiti dal Centro italiano di solidarietà e ospitati all'albergo Alpago di Puos hanno inscenato una protesta che ha del clamoroso. Oggetto: la varietas del cibo servito loro dalla mensa.

Troppo riso e troppa pasta, tutti i giorni. "Il nostro regime alimentare li fa star male - spiega al Gazzettino un conoscente del gruppo, N.S. -, il loro intestino non riesce a smaltire troppi carboidrati, mangiarne tutti i giorni a pranzo e a cena, ormai è diventata una sofferenza". I richiedenti asilo, spiega il foglio veneziano, sarebbero "più abituati a digerire cibo africano, cous cous con pesce, riso con pollo, tante verdure."

Per questo hanno deciso di affrontare la situazione di petto e di fare una colletta

per l'acquisto di cibi differenti. Comprano pollo e verdure, si mettono ai fornelli e cucinano. L'ultima volta che si sono visti servire il riso in bianco con tanto di acqua di cottura, invece, hanno rifiutato il pasto.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica