Tunisino si fa arrestare: "Voglio passare il Natale in carcere"

L'uomo, un 34enne tunisno, ha consegnato ai carabinieri 32 palline di cocaina. Il suo scopo era trascorrere le feste al caldo e con pasti assicurati

Tunisino si fa arrestare: "Voglio passare il Natale in carcere"

"Dovete arrestarmi, ho molta droga con me". Così un tunisino di 34 anni si è presentato ai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bergamo. Poi ha consegnato loro 32 palline di cocaina per un peso complessivo di 30 grammi. Subito l'uomo è finito in manette con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Ma essere arrestato era proprio il suo scopo.

Sì perché il 34enne senza fissa dimora non voleva passare il Natale da solo e al freddo. "Voglio trascorrere il Natale in carcere, al caldo", ha spiegato l'uomo prima di consegnare ai militari dell'Arma la droga. E i carabinieri, stupiti dalle parole del tunisino, non hanno potuto far altro che arrestarlo per dentenzione di sostanze stupefacenti.

I fatti

Come riporta il Giorno, poche sere fa il tunisino si trovava alla stazione ferroviaria di Bergamo, ritrovo di spacciatori e malviventi nonostante i continui controlli da parte di polizia e carabinieri. Intercettato dalle forze dell'ordine, l'uomo è stato fermato e sottoposto a un controllo d'identità. E così è stato arrestato per reingresso illegale in Italia (era già stato espulso). Ma la mattina successiva, dopo il processo per direttissima, è stato rimesso in libertà.

Ma il rilascio non ha reso l'uomo felice, anzi: lui voleva essere arrestato a tutti i costi. Così ha deciso di mettere in atto un piano per raggiungere il suo scopo. In preda alla rabbia, ha prima rotto i finestrini di due auto parcheggiate in strada. Poi ha acquistato della cocaina a credito da un connazionale. Con la droga in tasca ha infine raggiunto di nuovo la stazione della città. Lì si è avvicinato ad una guardia giurata e ha chiesto di dare l'allarme alle forze dell'ordine. "Chiama subito i carabinieri, ho con me tanta droga e devono arrestarmi", avrebbe dichiarato il tunisino. Stupito dalla strana richiesta, il vigilante ha avvisato i militari che sono giunti sul posto poco dopo. Arrestato con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, l'uomo è stato così portato in carcere.

E così il piano del tunisino è andato a buon fine.

Il 34enne immigrato non voleva passare le feste di Natale al freddo, per la strada, e trascorrere le notti in uno stabile abbandonato. Molto meglio stare al caldo, anche se dietro alle sbarre di una cella, ma con tutti i pasti assicurati.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica