Turate, lite finisce nel sangue. Un arresto per tentato omicidio

La vittima, raggiunta da quattro coltellate alla gola e al torace, e il presunto colpevole sono due albanesi irregolari sul territorio dello Stato e senza fissa dimora

Turate, lite finisce nel sangue. Un arresto per tentato omicidio

Notte di sangue a Turate, in provincia di Como, dove un albanese di 37 anni, irregolare e senza fissa dimora, è stato accoltellato da un connazionale con quattro fendenti alla gola e al torace.

Il presunto colpevole è un uomo di 36 anni, anch’egli originario dell’Albania e pure lui irregolare sul territorio dello Stato e senza fissa dimora.

I fatti risalgono alla notte tra il 29 e il 30 ottobre. Come riporta il quotidiano La Provincia di Como, l’aggressione è avvenuta per strada, in via Roma. I Carabinieri della stazione di Turate sono giunti sul posto dove hanno raccolto alcune testimonianze. In base alla descrizione dell’autore del gesto e alle conoscenze degli stessi militari, questi ultimi hanno individuato il sospettato. Recatisi nella sua abitazione, l’hanno perquisita e vi hanno trovato l’albanese che indossava abiti compatibili con quelli visti dai testimoni e ancora intrisi di sangue.

L’uomo è

stato dichiarato in stato di fermo, indiziato del delitto di tentato omicidio.

La vittima, dopo i soccorsi del 118, è stata trasportata all’ospedale di Legnano dove è stata ricoverata in prognosi riservata.

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