La vacanza in Marocco si trasforma in rapimento

L'odissea di una marocchina residente in Italia: il fidanzato la porta a conoscere i suoceri e chiede il riscatto alla famiglia

La vacanza in Marocco si trasforma in rapimento

Una vacanza in Marocco con il fidanzato si è rivelata un incubo per una 20enne di origini marocchine, ma residente nel vicentino. La giovane, di famiglia benestante, si è fidanzata con un connazionale conosciuto a Milano.

Come racconta il Corriere, dopo un periodo di fidanzamento, il ragazzo la invita a Fes per presentarle i genitori. E in un primo momento nulla ha fatto presagire nella giovane che si potesse trattare di una trappola: i due hanno fatto i turisti in giro per il Paese fino al 26 novembre, quando lui la porta a casa. Ad aspettarli però ci sono altri due uomini, armati di coltello. I tre hanno quindi sequestrato la ragazza, chiedendo alla famiglia un riscatto di settantamila euro.

Solo il 3 dicembre i carabinieri del Ros e la polizia marocchina riescono a trovarla e ad arrestare due degli aguzzini (tra cui il sedicente fidanzato), mentre il terzo è riuscito a fuggire ed è ancora ricercato.

Fermato anche un quarto uomo, Hamid Chouichou, anche lui marocchino: sarebbe l'ideatore che ha coordinato il sequestro da Milano. Per lui le manette sono scattate una settimana fa. I tre sono ora in carcere per sequestro di persona a scopo estorsione.

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