Coronavirus

Vacanze, un italiano su due non ha i soldi per partire

Secondo un sondaggio il 92% sceglierebbe l’Italia, e più precisamente il mare. Solo il 4% ha già prenotato: mancano i soldi

Vacanze, un italiano su due non ha i soldi per partire

Siamo in piena emergenza coronavirus, è vero, ma nonostante tutto, nonostante la paura di uscire di casa, di essere contagiati, di non avere in futuro un lavoro, la nostra testa non riesce, almeno una o due volte nel corso della giornata, a non pensare alle prossime vacanze. Con tutti i dubbi del caso: si potrà partire? Per andare dove? E, soprattutto, come, con mascherina e guanti anche sdraiati sulla sabbia semi deserta? Già, perché le vacanze sono sempre state l’obiettivo degli italiani, il loro periodo di paradiso in un anno di lavoro e sacrifici. Anche solo una settimana per rilassarsi e dimenticare le preoccupazioni. Quest’anno però sarà un po’ più difficile riuscirci.

Italiani scettici

L’economia è in crisi e il settore del turismo è uno di quelli che accuserà maggiormente il colpo. Come riporta Quotidiano.net, secondo un sondaggio gli italiani stanno sì pensando alle vacanze, ma in modo un po’ diverso rispetto agli scorsi anni. Intanto in molti, il 42% degli intervistati, dubitano che si potrà realmente partire per godersi, si fa per dire, una vacanza in pace. Tutto dipenderà dalle prossime settimane, ma non tutti sono ottimisti. Altri provano a immaginare delle ferie che possano essere compatibili con le regole che verranno dettate dagli esperti e dal governo, compreso il distanziamento sociale e la limitazione dei movimenti.

Mancano i soldi per le vacanze

E poi c’è il fattore economico che pesa, non poco, sulle vacanze 2020. Quasi un italiano su due vede difficile riuscire a partire anche solo per un paio di giorni perché mancano i soldi. Un terzo della popolazione invece vuole pensare a programmare le ferie. La meta preferita, per 7 persone su dieci, dovrebbe essere il mare che batte così la montagna. L’estero non sembra essere tra i pensieri degli italiani, il 92% pensa infatti di rimanere in Italia, ancor meglio se all’interno dei confini della propria regione. Sempre che vi sia uno sbocco sul mare. Il mezzo scelto per raggiungere le località quest’anno sarà la macchina, preferita a treni, aerei, bus e navi, sui quali si dovrebbero dividere gli spazi con altri viaggiatori.

Chi è sicuro di riuscire a fare un periodo di vacanza, mette comunque in conto che sarà più breve rispetto al solito. Chi prima trascorreva fuori casa otto giorni, adesso si accontenterà di cinque. Luglio e la prima settimana di agosto, da sempre il periodo scelto dalla maggioranza dei vacanzieri, quest’anno non sarebbe al momento tra le scelte degli italiani che sarebbero più propensi ad approfittare della seconda quindicina del mese di agosto. Forse anche per un fatto di scaramanzia. Intanto, almeno per adesso, solo il 4% ha pensato a prenotare le vacanze.

E siamo già alla fine di aprile.

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