Cronache

Spaghettata in strada a Venezia: super multa ai turisti

I turisti stavano cenando sopra una vera da pozzo, a San Zaccaria. I vigili li hanno multati per violazione del decoro urbano

Spaghettata in strada a Venezia: super multa ai turisti

Una spaghettata, con anche il vino e la "tavola" apparecchiata, a due passi da San Zaccaria, nel cuore di Venezia. Tanto è bastato a quattro turisti, due tedeschi e due cechi, per incassare una multa del valore complessivo di 4mila euro in violazione del decoro urbano. Gli stanieri avrebbero banchettato sopra una vera da pozzo, un ornamento storico caratterizzante l'architettura dell'antica città galleggiante.

La spaghettata con multa

Stando a quanto riporta il sito del lanuovavenezia.it, l'episodio risale allo scorso venerdì sera. I turisti si erano accomodati attorno a una vera da pozzo, utilizzata per l'occorrenza a mo'di tavolino da campeggio, con tanto di sedie al seguito e un recipiente di pasta fumante. Ma non hanno fatto in tempo ad avvolgere gli spaghetti sulla forchetta che davanti ai loro occhi si è "materializzata" una pattuglia dei vigili urbani per chiedere conto del banchetto improvvisato. Alcuni residenti hanno notato gli stranieri intenti a consumare il pasto frugale a due passi da San Zaccaria e, dunque, si sono affrettati a sollecitare l'intervento delle autorità. In men che non si dica, gli stranieri si sono ritrovati nel piatto una multa salatissima: mille euro a testa per un totale di 4mila euro. I vigili hanno contestato loro la violazione del decoro urbano e il fatto che avessero consumato alcolici (il vino) in strada dopo le ore 22, per giunta, nelle vicinanze di un locale.

Il regolamento della Polizia Urbana

Non è la prima volta (purtroppo) che a Venezia si registrano episodi di questo tipo. Nel tentativo di limitare iniziative personali che possano danneggiare l'arredo cittadino, disturbare la quiete dei residenti o intralciare la viabilità, la Polizia Urbana ha stilato un elenco di divieti passibili di sanzioni amministrative. In riferimento alla "nettezza, decoro ed ordine del centro abitato" l'articolo 23 del regolamento recita che "è vietato depositare recipienti o cose sotto le pubbliche fontane". In Piazza San Marco, lungo i portici e le gradinate delle Procuratie Nuove e nella loro prosecuzione per l'Ala Napoleonica e la Libreria Sansoviniana, nella Piazzetta dei Leoncini, lungo il Porticato di Palazzo Ducale, nella Piazzetta San Marco, sul molo, lungo la passeggiata esterna ai giardini ex Reali e nelle adiacenze delle zone citate è "proibito sedersi, e comunque sostare, per consumare colazioni al sacco, gettare o abbandonare sul pubblico suolo carte, barattoli e qualsiasi tipo di rifiuti solidi o liquidi".

Infine "nei luoghi sopraelencati nonché in tutti gli altri luoghi del centro storico e delle isole, è vietato imbrattare con scritte, disegni e simili, ogni edificio, elemento o struttura di valore architettonico e monumentale".

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