Pugni e calci ai militari: per il nigeriano solo una denuncia

Lo straniero, fuori controllo, ha aggredito gli operatori del centro d’accoglienza presso cui è ospite, per poi scagliarsi con violenza anche contro i carabinieri intervenuti sul posto

Pugni e calci ai militari: per il nigeriano solo una denuncia

Ha prima aggredito gli operatori del centro di accoglienza di Verona presso cui è ospite per poi scagliarsi anche contro i carabinieri intervenuti sul posto.

Protagonista della vicenda O.G., richiedente asilo nigeriano di 23 anni, autore delle intemperanze che nel pomeriggio dello scorso venerdì hanno costretto alcuni impiegati della cooperativa sociale “I piosi” a richiedere l’intervento delle forze dell’ordine. Lo straniero, completamente fuori controllo, si era già scagliato contro gli operatori che, a causa del suo stato di forte agitazione, non riuscivano a ricondurlo a più miti consigli.

I carabinieri del comando di Sommacampagna (Verona), impegnati in un’operazione di pattugliamento del territorio nelle vicinanze, sono intervenuti nella struttura. Tuttavia ogni tentativo di riportare la calma è stato completamente inutile. Anzi, ulteriormente innervosito dalla presenza degli uomini dell’Arma, l’africano si è scagliato anche contro di loro, aggredendoli con calci e pugni.

Pronta la reazione dei militari, che hanno bloccato l’extracomunitario e, dopo averlo ammanettato, lo hanno scortato in caserma per le consuete operazioni di identificazione e fotosegnalamento.

Trattenuto dietro le sbarre in attesa del giudizio direttissimo, il nigeriano è

stato rilasciato il giorno seguente. Per lui una semplice denuncia a piede libero con l’accusa di resistenza e violenza a pubblico ufficiale, con obbligo di firma bisettimanale presso la polizia giudiziaria.

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