Cronache

Vicenza, arrestato militare americano, è accusato di aver violentato una giovane a una festa

Il 27enne statunitense è stato arrestato e trasferito nel carcere di Vicenza per gravi indizi di colpevolezza. I fatti risalirebbero all'estate scorsa, durante una festa. Ma l'uomo si difende: "Eravamo tutti ubriachi ma non sono stato io, con la ragazza ho soltanto parlato"

Vicenza, arrestato militare americano, è accusato di aver violentato una giovane a una festa

L'avrebbe violentata durante una festa privata tra militari. Ed è con l'accusa di stupro, infatti, che il sergente americano Tyrekie Meyer verrà congedato dall'esercito statunitense. È accaduto a Vicenza e la vittima sarebbe una ragazza vicentina.

Le accuse e il carcere

Secondo quanto riportato dal Corriere del Veneto, in considerazione del prossimo "licenziamento", il pubblico ministero, Augusto Corno, giovedì, ne avrebbe disposto il fermo, restringendolo ai domiciliari nella base Del Din, dove l'uomo ancora lavora. La misura sarebbe stata presa sia per i gravi indizi di colpevolezza, ma anche, in particolare, per il pericolo di fuga, visto che il militare 27enne non sarebbe più costretto a rimanere in Italia. Il sergenteche aveva, però, espresso la volontà di partecipare alle udienze e aveva fatto sapere di voler rimanere a Vicenza per potersi difendere, non è tornato in libertà. E, anzi, dagli arresti domiciliari, ieri sera, il militare stato trasferito al carcere San Pio X°. Troppo gravi i fatti contestati e un pericolo di reiterazione (motivo per il quale il giudice avrebbe firmato per la custodia cautelare in carcere).

Il racconto della ragazza

Il sergente, però, avrebbe respinto ogni accusa. E, ieri mattina, comparso davanti al giudice avrebbe detto: "Eravamo tutti ubriachi quella sera, ma non ho abusato di quella ragazza, ci ho solo parlato, nulla più, non sono stato io". La violenza risalirebbe all'estate scorsa, nell'abitazione di un altro cittadino americano, nell'hinterland di Vicenza. La conferma che quella sera girasse molto alcol è arrivata anche dalla giovane che ha denunciato la violenza sessuale, un 22enne che, al momento dell'aggressione, avrebbe avuto delle difficoltà a essere lucida. Secondo quanto riferito dalla giovane, Meyer sarebbe stato con lei per diverso tempo, fino a tarda serata, nel momento in cui l'avrebbe portata in una stanza. Lì, secondo la sua ricostruzione, avrebbe approfittato di lei senza che la giovane fosse in grado di reagire.

Intanto, diversi militari, presenti alla serata, sono già stati ascoltati e altre testimonianze saranno sentite nelle prossime settimane.

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