Vicenza, l’ultrà della Samb uscito dal coma: " Mia moglie adottata dai tifosi avversari per potermi aiutare"

Una bella storia di calcio non giocato. Un ultrà finisce in come e il tifo avversario adotta la moglie per potergli stare vicino

Vicenza, l’ultrà della Samb uscito dal coma: " Mia moglie adottata dai tifosi avversari per potermi aiutare"

Un derby infuocato, due tifoserie che si scontrano e lui, Luca Fanesi, 44 anni, tifosissimo della Sambenedettese, si ritrova in come all'ospedale di Vicenza. Ora si è svegliato e racconta il gesto solidale del tifo avversario.

Il racconto della moglie

"Mio marito si stava spostando sulla sedia a rotelle lungo il corridoio dell’ospedale. A un tratto ha incrociato gli ultrà rivali, quelli che erano i suoi nemici, passati per salutarlo. Lui ha sorriso, li ha ringraziati: 'Ma davvero state facendo tutto questo per me? Davvero state ospitando tutta la mia famiglia? E pensare che io non ricordo niente di quel giorno...'". Uno stranissimo risveglio quello di Luca. Come è strana la vita d'altronde. Gli ultrà rivali con cui - secondo la Digos - si sarebbe scontrato fino a finire in coma hanno adottato Teresa Brecciaroli, 39enne, moglie del tifoso della Sambenedettese.

Momenti terribili spiega la moglie al Corriere della Sera: "Lo hanno operato d’urgenza, non si sapeva se sarebbe sopravvissuto". Ora invece è tutto cambiato, gli ultra "nemici" stanno aiutando la moglie a stargli vicino e lui - come spiega la moglie - "parla, ride, scherza e i suoi ricordi cominciano a riaffiorare". Teresa è stato accudita dai tifosi che ora sono "i miei angeli".

Per permetterle di non lasciare solo il marito hanno affittato casa e "provvedendo a tutte le spese, preoccupandosi di non farmi mancare nulla, pensando pure al cambio delle lenzuola". Una bella storia di calcio, fuori dal campo, come riporta Il Corriere della sera.

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