Video porno amatoriali, figlia obbligata a filmare: genitori sotto indagine

Una giovane ragazza è stata costretta a filmare la madre con il telefonino mentre compieva atti sessuali

Video porno amatoriali, figlia obbligata a filmare: genitori sotto indagine

Tanta violenza, fisica e psicologica: una ragazza è stata obbligata a realizzare video della madre impegnata in atti sessuali. Succede in Veneto, nel Polesine, dove la ragazza, oggi 16enne, ha purtroppo subito più volte questa umiliazione per soddisfare la donna, che come spiega Il Gazzettino è una entraineuse di un night club locale.

I video in questione facevano parte di una sorta di filmato promozionale della sua attività, voluto dal marito che l’accompagnava al lavoro, nel quale la donna veniva ripresa a volto scoperto. Immagini che in poco tempo, come è facile immaginare, sono passati di telefonino in telefonino.

La malcapitata ragazza oggigiorno non vive più sotto quel tetto, che ha lascato insieme al fratello più grande e al

fratellino, di soli 5 anni. A tal proposito, dalle indagini della polizia sono emersi anche diversi episodi di violenza fisica, sia tra gli stessi genitori che a danno dei tre figli, ora lontani da quella casa.

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