Cronache

Violentata dopo la discoteca. La notte da incubo della ventenne

Una ragazza di appena 20 anni è stata stuprata a Milano alle 3 di notte mentre tornava a casa dalla discoteca. Picco di denunce negli ultimi mesi

Violentata dopo la discoteca. La notte da incubo della ventenne

Stuprata a Milano, in zona parco Sempione, una ragazza italiana di appena vent'anni. È notte quando la giovane esce da una discoteca in zona viale Alemagna e decide di dirigersi verso casa.

Annebbiata dall'alcol non è cosciente per rendersi conto di cosa le sta per accadere. Un suo coetaneo, anche lui ubriaco e già incontrato in discoteca, la vede, si scambiano probabilmente qualche parola e poi lui la trascina quasi come fosse un peso morto. Lei non ha né la forza, né la lucidità di reagire. La ragazza non avrebbe mai potuto immaginare che le sarebbe potuta accadere una cosa simile dal momento che fino a un attimo prima vicino a lei, racconta, erano presenti molte persone. Eppure, accade che quel ragazzo già incontrato in discoteca la violenta e scappa via. A chiamare il 118 e lanciare l'allarme sarà un altro coetaneo dopo aver notato la ragazza barcollante di ritorno verso casa.

Immediatamente viene sporta la denuncia e formalizzata dal servizio Svs della Mangiagalli. Il problema, però, è che i tanti "non ricordo" della ragazza, riporta il Quotidiano nazionale, rendono molto difficile il lavoro degli investigatori che stanno cercando di mettere insieme i tasselli dell'aggressione provando a reperire testimonianze o video significativi dalle telecamere della zona.

Non si tratta del primo caso, al contrario negli ultimi mesi c'è stato un picco di denunce. Per gli investigatori, però, sta diventando sempre più complicato riuscire a identificare gli autori di queste aggressioni, le quali rientrano nei "codici rossi" ossia nei casi gravissimi. Ma, come spiegano dalla procura, l'alcol rende difficile realizzare degli identikit che possano aiutare a incastrare il colpevole. Questa ventenne rientra tra le cinque denunce per violenze sessuali finite sul tavolo del quinto dipartimento, quello delle "Fasce Deboli".

Nei giorni scorsi anche una sedicenne è stata tragicamente vittima di uno stupro all'esterno del castello Sforzesco.

Finita agli atti la testimonianza dell'amica della sedicenne, ascoltata dai poliziotti di via Fatebenefratelli.

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