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Violenza domestica, bastona la moglie incinta: 30enne denunciato

L’uomo ha picchiato più volte la donna al sesto mese di gravidanza. Le violenze anche davanti agli altri figli minorenni

Violenza domestica, bastona la moglie incinta: 30enne denunciato

Violenza domestica in provincia di Reggio Emilia dove un uomo ha ripetutamente picchiato la moglie, incinta al sesto mese di gravidanza. Il trentenne in più occasioni avrebbe schiaffeggiato, preso a pugni e a bastonate la consorte, una casalinga di 25 anni. L’ultimo terribile episodio, dopo anni di violenza domestica, è avvenuto il giorno di Natale. L’uomo, che era andato via di casa portando con sé gli altri due figli piccoli, è stato denunciato alla procura dei carabinieri. L’accusa nei suoi confronti è quella di maltrattamenti continuati e aggravati, perché compiuti davanti ai figli minorenni, che non avrebbe però mai picchiato. Secondo quanto emerso dalle indagini condotte dai carabinieri, l’uomo, un operaio di 30 anni, avrebbe picchiato e maltrattato la moglie per anni, anche poco tempo fa, durante il periodo natalizio, quando la giovane si trovava in stato interessante, al sesto mese di gravidanza. Neanche quella condizione lo aveva fermato dal riempirla di botte. Sembra che abbia usato anche un bastone per colpirla.

L'ultimo episodio di violenza

L’ultimo terribile episodio di violenza domestica è avvenuto la mattina di Natale a Cadelbosco di Sopra, comune in provincia di Reggio Emilia, dove la famiglia risiede. La coppia avrebbe litigato per futili motivi, la discussione sarebbe però subito dopo degenerata e il 30enne avrebbe iniziato a picchiare la moglie. Subito dopo l’aggressore è uscito di casa lasciando la donna ferita, e portandosi dietro i bambini. A questo punto è intervenuta una vicina di casa che ha immediatamente soccorso la vittima, che aveva il volto tumefatto dalle botte, e l’ha portata d’urgenza in ospedale. La donna è stata quindi ricoverata nella struttura ospedaliera per gravidanza a rischio e per essere medicata e curata. Intanto il personale medico ha chiamato i carabinieri che hanno avviato le indagini per trovare l’uomo. Il trentenne è stato rintracciato in serata.

Presa a bastonate davanti ai figli piccoli

Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, i pugni, i calci, le bastonate, sarebbero andate avanti per sei lunghi anni. Durante i quali l’uomo avrebbe sempre picchiato la moglie, anche alla presenza dei figli piccoli. Ai danni di questi “ oltre alle conseguenti violenze psicologiche dalle condotte aggressive, non risulta abbia mai compiuto violenza”. Sembra che la moglie abbia cercato più volte di lasciare il marito, ma sempre era tornata sulle sue decisioni, sperando che lui potesse cambiare.

La donna, dimessa dall’ospedale perché giudicata fuori pericolo, e i suoi figli, si trovano adesso presso una struttura protetta. La ragazza ora potrà cercare di portare a termine la gravidanza senza la paura che l’orco possa tornare a fare del male a lei e al bimbo che porta in grembo.

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