Cronache

"Woodcock e Sciarelli non sono le mie fonti"

Marco Lillo: "Woodcock e la Sciarelli non c'entrano: non mi hanno passato le carte del caso Consip"

"Woodcock e Sciarelli non sono le mie fonti"

"Henry John Woodcock e Federica Sciarelli non sono le mie fonti". Dopo che il pm e la giornalista sono stati indagati per la presunta fuga di notizie sul caso Consip, Marco Lillo, giornalista del Fatto quotidiano, prova a scagionare i due.

"La procura di Roma ha preso un grosso brutto granchio", spiega oggi il cronista, "La tesi dell'accusa è fondata, da quel che si legge, su un tabulato telefonico del mio cellulare. Ebbene, non c'è grigio in questo caso ma solo bianco o nero: Woodcock e Sciarelli sono innocenti e la procura si è sbagliata. Le telefonate in questione dovrebbero essere quelle fatte da me il 20 dicembre. Quel giorno ho scritto il primo articolo sulle perquisizioni in Consip e sul ruolo di Tiziano Renzi nell'inchiesta, articolo uscito sull'edizione cartacea del 21 dicembre ("L'amico di Tiziano, il Giglio Magico e la gara da 2,7 mld"). Dopo avere ricevuto (con altra modalità che ovviamente tengo per me) le notizie sul pezzo, ho chiamato Federica Sciarelli solo per sapere dove si trovasse Henry John Woodcock. Non è un mistero che il pm Woodcock e Federica Sciarelli siano legati sentimentalmente".

In difesa del suo giornalista scende pure Marco Travaglio, direttore del Fatto: "Tutti pensano che i pm amici ti diano un sacco di notizie", racconta al Corriere, "Magari. In realtà Henry John Woodcock è una persona rigorosa che non ci ha mai dato né una notizia né un'intervista né tantomeno carte". Quanto a Federica Sciarelli, spiega: "Noi sappiamo benissimo che lui è talmente geloso delle sue indagini da non condividerne i segreti nemmeno con lei, con cui ha una relazione da diversi anni. E infatti non le ha detto nulla e lei non ha detto nulla a noi. Speriamo di scagionare una collega corretta che non ha fatto nulla".

"Lei non la devono toccare", ripeterebbe intanto lo stesso Woodcock, secondo quanto riportato da La Stampa.

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