Cuche sindacalista multato perché fa limare un salto

LenzerheideÈ bigio il cielo su Lenzerheide come mesto è il clima di questa vigilia di finali di coppa del mondo che cominciano con un brutto "affaire": quello di un grande atleta come Didier Cuche, in lizza per la coppa di discesa (è secondo 14 punti dietro all'austriaco Walchhofer) e di superG (è primo con 68 punti di vantaggio su Kostelic), messo alla gogna dalla Fis per aver fatto il suo dovere. L'antefatto è spiacevole: il campione svizzero, 37 anni di pacatezza e affidabilità, si permette, in qualità di rappresentante degli atleti, di sottolineare, alla vigilia delle gare di settimana scorsa in Norvegia, la pericolosità di un salto sulla pista. Il salto viene in effetti limato, ma apriti cielo: lo sciatore viene multato per i modi con cui avrebbe apostrofato il massimo giudice federale Gunther Hujara. Cuche risponde prima vincendo il superG, poi rassegnando le dimissioni da rappresentate atleti, deluso anche per la poca solidarietà ricevuta. Quei 5400 franchi svizzeri (4500 euro circa) sono il prezzo di una totale sfiducia nel sistema dopo oltre 20 anni di onorata carriera. «Il consiglio che do a chi verrà dopo di me? - dice Cuche in un'affollatissima conferenza stampa -. Di parlare la propria lingua e di non telefonare ad Hujara dopo una certa ora del pomeriggio». Prova a sminuire con una battuta quanto gli sia costato questo "j'accuse". Ma il leone non si piega: troppa la passione per lo sci. «Proseguo ancora un anno, come da programma - dice Cuche mentre la stampa di mezzo mondo tira il fiato - a partire da domani».
Già, perché oggi intanto va in scena la discesa (alle 11.30, e alle 9.30 quella femminile, diretta raisport ed Eurosport).

Speriamo che il bel tempo arrivi da Casa Italia e che a riportare l'azzurro sia Christoph Innerhofer, tre volte sul podio iridato un mese fa ai Mondiali. Terzo nelle prove, sarà in pista insieme a Fill, Paris ed Heel e in queste finali sarà sempre presente, dalla discesa allo slalom.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica