Cultura e società

Il flop "woke" di M&M's: bocciate le mascotte inclusive

I consumatori hanno bocciato senza appello la svolta inclusiva dell'azienda. Ora la Mars si affida all'attrice liberal Maya Rudolph, amica della vicepresidente Kamala Harris

Il flop "woke" di M&M's: bocciate le mascotte inclusive
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La svolta "woke" di M&M's è stata un vero flop. Il marchio della storica azienda Mars, nata in New Jersey nel 1941, ha infatti annunciato che metterà in pausa i suoi iconici personaggi animati "spokescandy" a seguito di una valanga di reazioni negative e critiche feroci da parte dei consumatori nei confronti della svolta "inclusiva" che ha intrapreso il marchio di caramelle di cioccolato lo scorso anno.

Nell'ultimo anno, ha sottolineato M&M's, "abbiamo apportato alcune modifiche ai nostri amati testimonial. Non eravamo sicuri che qualcuno se ne sarebbe accorto. E sicuramente non pensavamo che avrebbe portato a questo. Ma ora lo capiamo: anche le scarpe di una caramella possono essere polarizzanti". Pertanto, ha aggiunto, "abbiamo deciso di prendere una pausa indefinita dagli spokescandy. Al loro posto, siamo orgogliosi di presentare un portavoce su cui l'America può essere d'accordo: l'amata Maya Rudolph", ha continuato l'azienda di caramelle. "Siamo fiduciosi che la signora Rudolph difenderà il potere del divertimento per creare un mondo in cui tutti sentano di appartenere".

Il passo indietro di Mars

Quello che l'azienda si è dimenticata di dire nella nota è che i nuovi "spokescandy" di M&M's si erano adeguati agli standard "woke" e politically correct e che i consumatori non hanno affatto gradito questa svolta politica e identitaria. L'anno scorso, infatti, Mars ha annunciato di voler introdurre dei personaggi animati più "inclusivi" per riflettere un "mondo più dinamico e progressista".

Le nuove mascotte "inclusive", tuttavia, non sono state affatto apprezzate dai consumatori. A Ms. Brown sono stati sostituiti gli stilosi tacchi a spillo con un paio di scarpe a tacco basso mentre Green è passata dai mitici stivaletti anni '60 a un paio di sneakers. Mars ha inoltre introdotto un nuovo personaggio femminile, Purple, nel tentativo di strizzare l'occhio al mondo progressista, dato che il viola è spesso associato al movimento Lgbtq. La società ha affermato che i rinnovamenti includevano un "tono di voce aggiornato" maggiormente "inclusivo" per le proprie mascotte.

All'inizio di questo mese, il creatore di M&M, Mars, ha inoltre annunciato la commercializzazione di confezioni di caramelle "tutte al femminile" per onorare le donne che stanno "ribaltando lo status quo". L'iniziativa ha infastidito molti conservatori che non hanno capito perché un produttore di cioccolato fosse così coinvolto in una battaglia politica identitaria, come ha rilevato Fox News.

La nuova mascotte (amica di Biden ed Harris)

Spiace rilevarlo ma l'azienda non sembra affatto aver capito la lezione e la richiesta del pubblico di non tirare in ballo la politica. Ora, infatti, al posto dei personaggi animati "spokescandy", Mars ha assunto l'ex attrice del Saturday Night Live Maya Rudolph come nuovo volto del marchio, definendola qualcuno su cui "l'America può essere d'accordo". Non è proprio così, in realtà: Rudolph ha sostenuto la corsa presidenziale di Joe Biden nel 2020 ed è amica personale della vicepresidente Kamala Harris.

In passato ha inoltre espresso feroci critiche contro i conservatori e all'indirizzo dell'ex presidente Donald Trump. Non esattamente l'identikit del personaggio pubblico che può piacere a tutti.

Una scelta che, anche in questo caso, rischia di essere divisiva e polarizzante, oltre che deleteria per le vendite del marchio.

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