E-BOOKLa strenna (erotica) più strana

O gni anno ci sono quei momenti di panico del last minute delle feste, quando qualcuno si presenta con un regalo e a voi neppure era passato per l'anticamera del cervello di farglielo, e magari ci sono pure i negozi chiusi. Ecco, qui può venire in soccorso l'erotismo, e una startup curiosa, la Lite Editions, una casa editrice che pubblica solo e-book e solo erotici. Per Natale io vi consiglio il @Dicò Erotique, un bel dizionario erotico da infilarvi nell'iPad.
L'idea è semplice: il curatore, Francesco Forlani, ha scelto 120 parole del «Dictionnaire de Sexologie» di Jean Jacques Pauvert e ha chiesto a altrettanti autori italiani e stranieri di scrivere un racconto per ogni voce. Ne sono venuti fuori nove volumi, che tanto essendo digitali non prendono spazio. I generi sono innumerevoli e più numerosi delle categorie Youporn, si va dal classico «anal» (da pronunciare alla francese) al «bidet», dalla «castration» al «cannibalique». Non importa che gli autori dei raccontini non siano famosissimi, non è quello che conta. Piuttosto andando nel sito potete comporre il dizionario scegliendo i lemmi e una persona a cui dedicarlo, che apparirà sulla copertina dell'e-book.
Inoltre, dato interessante, questa casa editrice erotica ha un'editrice donna, che si chiama Desideria Marchi, un nome una garanzia.

Così già che già che c'ero ho commissionato direttamente a Desideria tre e-book natalizi erotici, uno per Mario Monti, che entrando nella gang-bang elettorale ne avrà bisogno per sapere che posizione prendere dopo elezioni, uno per Rosy Bindi, anche se ha rinunciato all'amore, e uno per la mia preferita, il signor ministro la Fornero, che a letto praticherà sicuramente il «choosy fetish».