Quando sono le donne a perdere la testa per i «loliti» Dall'affaire Russier a «Tampa» di Alissa Nutting

Mutuati o meno dalla cronaca, i casi di lolitismo al femminile si sono moltiplicati in letteratura e nel cinema. Il tema rimane fra gli ultimi tabù, ma già mezzo secolo fa fu scandalo in Francia per «l'affaire Gabrielle Russier» - la professoressa che si innamorò, riamata, del suo allievo e fu denunciata dai genitori e condannata - che nel 1971 divenne Morire d'amore, film con Annie Girardot. Ci riprovò nel 2003 Zoe Heller con il romanzo La donna dello scandalo (Bompiani), poi film in cui Cate Blanchett è Sheba Hart, l'insegnante quarantenne innamorata del suo studente adolescente.

E il romanzo più controverso dell'ultima estate americana - un vero caso editoriale da alcuni considerato «pedopornografico» - è stato proprio Tampa (Ecco), a firma Alissa Nutting: la 26enne «predatrice» Celeste insegna a Tampa, Florida, solo per sedurre studenti minorenni. A ispirare l'autrice la sua ex compagna di scuola, Debra Lafave: diventata un'insegnante, è arrestata nel 2005 per rapporti sessuali con uno studente di 14 anni.